Foibe e Giorno della Memoria, Ghiozzi: “Giace ancora senza una risposta l’interpellanza che presentai più di un anno fa”
Livorno 9 febbraio 2021
Carlo Ghiozzi, consigliere comunale della Lega:
“Giace ancora senza una risposta l’interpellanza che presentai più di un anno fa per conoscere quali iniziative l’Amministrazione Comunale di Livorno intendeva intraprendere per commemorare il “Giorno del Ricordo”.
Durante lo scorso 10 Febbraio il nostro Comune infatti non organizzò niente per celebrare questa triste giornata, ma si limitò semplicemente a partecipare alle iniziative che l’Associzione Esuli Istriani e Dalmati locale promosse presso il Cimitero della Misericordia dove un cippo ricorda i martiri delle Foibe.
Partecipò anche alla deposizione della rosa presso il Largo Vittime delle Foibe ad Antignano, dimenticandosi però:
di tagliare l’erba nel parco dove è stato apposto il cartello commemorativo, costringendo gli intervenuti a ad assistere alla manifestazione in mezzo all’erba alta che arrivava alle ginocchia.
Ricordo che la Legge 92 del 30 Marzo 2004, impegna le istituzioni alla realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende legate alla tragedia vergognosa messa in atto dai comunisti titini.
Oggi, come lo scorso anno, il Comune di Livorno si è ben guardato di organizzare tali eventi in memoria degli esuli e degli infoibati, così come si è dimenticata di ricordare, durante le celebrazioni dei 100 anni di nascita del PCI a Livorno, come di fronte a questa vergogna, il partito comunista abbia sempre taciuto ed abbia addirittura contribuito alla cancellazione dai libri di storia di questa triste pagina.
Alla luce di ciò, spero che si possa finalmente discutere dell’interpellanza e che l’Amministrazione almeno nel 2022 rispetti la Legge commemorando in modo decoroso e dignitoso il “Giorno del Ricordo”.