Fondazione Livorno, nuovi fondi per l’istruzione
Le richieste devono essere presentate entro il 9 febbraio sul portale http://www.chairos.it/
Sessanta milioni per tutto il territorio nazionale, dei quali oltre due riservati alla regione Toscana. Questi i numeri del bando “Nuove Generazioni” per il contrasto alla povertà educativa. E’ il terzo che l’impresa sociale “Con i Bambini” , organizzazione senza scopo di lucro, interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD, rivolge agli Enti del Terzo settore e al mondo della scuola per promuovere il benessere e la crescita armonica dei minori nella fascia di età 5-14 anni, in particolare quelli a rischio o in situazioni di vulnerabilità di tipo economico, sociale, culturale, richiedendo progetti in grado di sviluppare competenze personali, relazionali e cognitive dei ragazzi.
I progetti devono essere in grado di incidere in modo significativo sia sui loro percorsi formativi che su quelli di inclusione sociale, attraverso azioni congiunte ” dentro e fuori la scuola”, sviluppando e rafforzando l’alleanza, le competenze, il lavoro e la capacità di innovazione dei soggetti che si assumono la responsabilità educativa (“comunità educante”) e prevenendo precocemente varie forme di disagio: dispersione e abbandono scolastico, bullismo ed altri fenomeni di disagio giovanile.
L’iniziativa è rivolta anche ai bambini e ragazzi che vivono in aree e territori particolarmente svantaggiati che, grazie al nuovo bando, potranno avere nuove opportunità educative.
A disposizione un ammontare complessivo di 60 milioni di euro da distribuire sul territorio nazionale, in funzione della qualità dei progetti ricevuti che dovranno essere presentati entro il 9 febbraio 2018.
Il Bando è stato illustrato ieri alla Fondazione Livorno dal referente dell’organizzazione Con i Bambini, dopo i saluti del presidente della Fondazione Riccardo Vitti.
Il bando richiede obbligatoriamente la presentazione di progetti da parte di una partnership composta da almeno tre soggetti: un Ente del Terzo Settore (soggetto responsabile), un Istituto scolastico ed un ente incaricato della valutazione di impatto.
Allegato-1-Tabella-di-ripartizione-delle-risorse-su-base-regionale