Formula 1: al via la stagione 2023, si parte dal Bahrain
Novità, piloti e vetture. Tutto quello che devi sapere
Inizia la stagione Formula 1 2023: I segreti del GP del Bahrain
Sono in corso in questi giorni i test invernali al Bahrain International Circuit. Questo circuito sarà anche il primo punto di sfida del nuovo campionato di Formula 1 che inizierà il prossimo weekend, con le prime prove libere venerdì 03 Marzo.
Al via la nuova stagione!
Inizia finalmente venerdì 3 marzo la nuova stagione di Formula 1 in Bahrain, e segnerà la storia come il campionato con più date dall’inizio della F1. Ci saranno ben 23 gare, una in più rispetto alla scorsa edizione, nuovi piloti, nuovi circuiti e torneranno a correre le nuove vetture con alcune modifiche rispetto all’anno passato.
Per quanto riguarda i piloti, i nuovi rookies saranno: Oscar Piastri per McLaren, Nyck De Vries per AlphaTauri e Logan Sargeant alla Williams al posto di Nicholas Latifi. Ritorna in F1 Nico Hulkenberg per la scuderia Haas. Fernando Alonso invece passa alla Aston Martin (al posto di Sebastian Vettel) e prende il suo posto alla Alpine Pierre Gasly.
Il via della stagione sarà in Bahrain, seguito da Saudi Arabia, Australia e Azerbaijan. Infatti la 74ª stagione di F1 vede, come le due precedenti, il circuito in Bahrain e non quello di Australia dare il via al campionato.
Questa scelta è stata dettata anche da una fattori logistici: qui infatti sono in corso i test invernali e va ricordato come lo spostarsi del paddock porti ad un impatto ambientale decisamente importante. Basti pensare che, nonostante le vetture abbiamo consumi incredibilmente alti, l’impatto maggiore viene dato dalla logistica che sta dietro questa competizione. Nel 2019 (ultimo dato significativo prima del Covid, con il calendario ridotto), le attività secondarie della competizione hanno emesso 256.551 tonnellate di anidride carbonica per quella stagione. Un dato che viene spesso messo da parte e che è destinato a salire se si continueranno ad aggiungere Gran Premi al calendario.
Orari primo weekend di gara |
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Prove Libere 1 |
Venerdì 03 Marzo |
Ore: 12:30 |
Prove Libere 2 |
Venerdì 03 Marzo |
Ore: 16:00 |
Prove Libere 3 |
Sabato 04 Marzo |
Ore: 12:30 |
Qualifiche |
Sabato 04 Marzo |
Ore: 16:00 |
Gara |
Domenica 05 Marzo |
Ore: 16:00 |
Quali sono le differenze delle vetture?
Il nuovo regolamento ha rivoluzionato le vetture in griglia. Le auto, come nella scorsa stagione sono più piccole, più semplici a livello di ali e soprattutto sono evidenti i canali venturi per l’effetto suolo. Questo sistema genera maggiore aderenza per la vettura creando una forza simile ad un “risucchio” che attrae l’automobile verso l’asfalto. Come per il 2022, le vetture avranno:
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Winglets over-wheel: piccole ali sopra le ruote anteriori per “pulire” i flussi d’aria che impattano con le ruote anteriori.
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Copriruota: per ridurre le turbolenze derivanti dalla rotazioni della ruota, mettendo però in difficoltà molti team per le temperature dei freni.
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Semplificazioni delle ali aerodinamiche
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Ruote di 18 pollici a profilo ridotto: questa modifica ha modificato molto la guidabilità delle monoposto.
Infatti, la FIA – a prosecuzione delle strategie degli scorsi anni – ha deciso di non andare a stravolgere le modifiche 2022, ma ha comunque introdotto alcune variazioni tecniche al regolamento per quanto riguarda aerodinamica, peso e sicurezza. In breve:
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Per limitare il fenomeno del “porpoising” che ha causato tanti problemi la scorsa stagione (specialmente per Mercedes), il marciapiede dovrà essere alzato di 15 mm, mentre il plank (parte centrale del fondo) di 10 mm.
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Data l’introduzione delle nuove gomme Pirelli 2023 (più pesanti di 1,5 kg), le auto quest’anno potranno essere più leggere di addirittura 2kg. Infatti, in controtendenza con la concessione FIA all’inizio della stagione passata, il nuovo regolamento vede il peso minimo delle vetture scendere da 798 kg a 796 kg.
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Per quanto riguarda la sicurezza, specchietti e roll-bar saranno entrambi più grandi dando una maggiore garanzia di tenuta della vettura in caso di incidente.
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Infine, in vista dell’estensione del campionato rispetto alla scorsa edizione, la Federazione ha concesso un aumento del “budget cap” a 155 milioni di dollari.
Tutte le modifiche del nuovo regolamento potrebbero andare ad aumentare i consumi. Infatti le auto, non modificano in modo radicale le componenti motoristiche, ma la vettura è più pesante, generando un inevitabile consumo di energia maggiore, sia per in accelerazione, sia in frenata. Questi, già esorbitanti, si attestavano a 2,7 km/litro di carburante, infatti le formula 1 usano il carburante E10, con 10% di etanolo per avere una maggiore efficienza energetica. Questo carburante ha un costo di 15/20 euro al litro e sprigiona una energia molto superiore. A fianco a questo motore ogni automobile dispone anche di motori a energia elettrica.
Conclusione
Con i test invernali in corso a Sharkir in questi giorni, dal 23 al 25 Febbraio, si aspettano i primi risultati e qualche dato in più sugli andamenti ingegneristici delle nuove vetture. Ancora difficile è prevedere come sarà la prossima stagione e tutto può succedere tra oggi e la gran finale il 26 novembre ad Abu Dhabi. Prima della proclamazione del Campione del Mondo e del Campione Costruttori 2023, l’unica certezza sono le speranze che tutti gli appassionati nutrono per l’inizio di questa spettacolare nuova stagione