Aree pubbliche 27 Marzo 2019

Fratelli d’Italia: “I capricci di Nogarin e Rossi finiscono per danneggiare Livorno”

“Ospedale Livorno. I capricci di Nogarin e Rossi
I capricci di Enrico Rossi e Filippo Nogarin ancora una volta finiscono per danneggiare Livorno. L’annuncio di Rossi di non voler firmare l’accordo per la costruzione del nuovo ospedale è solo l’ultimo sketch di una tragicommedia che i cittadini livornesi stanno subendo sulla propria pelle, iniziata in epoca Cosimi con la follia di costruire un ospedale sulle colline di Montenero e proseguita per quattro lunghi anni e mezzo con i tentennamenti dell’amministrazione 5 Stelle, passata anche in ambito sanitario dai grandi roboanti annunci elettorali al nulla cosmico messo in atto nell’azione di governo: Nogarin ha impiegato oltre 1600 giorni per arrivare al no all’ospedale di Montenero e in questo tempo ha dimenticato che il mantra di cui i 5 Stelle si erano riempiti la bocca era la ristrutturazione dell’attuale struttura di viale Alfieri. Ora dunque i grillini cambiano nuovamente idea e dicono sì all’ospedale nuovo, nel frattempo però Rossi ha speso altrove i 200 milioni destinati al nuovo ospedale di Livorno. E adesso che un accordo di massima è stato raggiunto, il presidente della Regione continua a giocare a nascondino usando la carta del rinvio. Fratelli d’Italia è convinta che Livorno, ultimo capoluogo della Toscana a non avere un presidio ospedaliero moderno, abbia assoluta necessità di una struttura moderna e funzionale, che metta i suoi professionisti nelle migliori condizioni per operare, e allo stesso tempo che garantisca ai cittadini il diritto di essere curati in un ospedale confortevole, ma soprattutto dotato di apparecchiature di ultima generazione e di un numero di posti letto e di operatori sanitari adeguato. Il presidente Rossi, che tanto oggi declama il suo interesse per la sanità livornese, cosa ha fatto in questi anni per sanare la carenza di posti letto dell’area livornese che registra 2,43 letti ogni mille abitanti, ben lontani dai 3,3 ogni mille abitanti che costituiscono la media toscana? Cosa
ha fatto Rossi per migliorare la scandalosa lista di attesa per gli interventi chirurgici all’ospedale di Livorno, cresciuta dall’incredibile numero di 1900 pazienti del 2018 ai 2800 del 2019? E il sindaco Nogarin, anche nelle vesti di presidente della Conferenza Zonale, cosa ha fatto per difendere i diritti dei propri cittadini e spingere l’Asl e la Regione a risolvere queste emergenze o quantomeno tamponare le falle? La risposta è sotto gli occhi di tutti. Tornare a sventolare la bandiera dell’ospedale all’avvio della campagna elettorale, che per Rossi e Nogarin non è mai terminata, significa ancora una volta tentare di distogliere l’attenzione dei cittadini dai gravi reali problemi della sanità livornese”.
Fratelli d’Italia Andrea Romiti – Coordinatore Livorno Candidato Sindaco per FDI