Fratoianni a Francesco Ferrari su Segre: “Parole banali e terribili. Fratelli d’Italia? No, fascisti d’Italia”
Roma 12 novembre 2019 – Le parole dell’onorevole Fratoianni (Leu) in merito a quanto detto dal sindaco di Piombino sulla cittadinanza onoraria a Liliana Segre:
L’Onorevole Fratoianni (Leu): “Per sindaco FdI Piombino la cittadinanza onoraria a Liliana Segre è una provocazione. Parole banali e terribili. Fratelli d’Italia? No, fascisti d’Italia”
“Che in una città come Piombino, medaglia d’oro al Valor Militare per una delle prime battaglie della Resistenza contro i nazisti, il sindaco di FdI si metta ad urlare, come ha fatto ieri, che la proposta della cittadinanza onoraria a Liliana Segre è
una provocazione, dà l’idea di come siamo messi in questo Paese.”
Lo afferma Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana-Leu.
“Parole banali ma al contempo terribili, – prosegue il parlamentare di Leu – che evidentemente nascondono semplicemente la nostalgia mai dimenticata per il Ventennio.
Una ragione in più per sostenere la proposta dell’opposizione di sinistra in quella città contro chi vuole offuscare la Memoria del nostro passato.”
“A questo punto però forse sarebbe opportuno e giusto – conclude Fratoianni – che invece di Fratelli d’Italia si chiamassero Fascisti d’Italia.”
Ps: gentile sindaco, Liliana Segre è senatrice a vita non deputata come lei l’ha definita.
Studiare la storia recente e passata fa sempre bene a qualunque età.