Fratoianni (Leu): “Recupero ecoballe tra Piombino ed Elba, pasticcio burocratico, soluzione urgente”
Livorno 9 maggio 2020 – L’Onorevole Nicola Fratoianni (Leu) presenterà una interrogazione in Parlamento al premier Conte.
“Nel Mar Tirreno fra Piombino e Isola d’Elba è bloccato da pasticcio burocratico recupero ecoballe rifiuti per decine di migliaia di kg di plastica”.
L’interrogazione in Parlamento al premier Conte
“Si trovi soluzione urgente per evitare disastro ambientale.
“Era il 23 luglio 2015 quando nelle acque del Mar Tirreno fra la costa toscana e l’Isola d’Elba un cargo disperdeva 56 ecoballe pari a 63mila kg di plastica.
Da quando sono state rintracciate sui fondali, 15 di quelle balle sono state recuperate.
Le altre 41 però stanno aspettando che lo Stato si decida a decidere sul pasticcio burocratico venutosi a creare dopo la nomina del Capo Reparto Ambientale Marittimo delle Capitanerie di Porto a commissario straordinario per lo smaltimento.
Tutte le operazioni di recupero sono bloccate infatti dal dicembre scorso, dopo una delibera del garante antitrust.
Anche ieri riunione nazionale senza decisioni operative, nonostante le richieste degli Enti locali di fare presto per evitare un disastro ambientale, dato che dopo 5 anni le ecoballe mostrano sempre più evidenti segni di deterioramento.“
Lo afferma il portavoce nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni che sugli ultimi sviluppi della vicenda presenterà un’interrogazione in Parlamento.
“Il governo, a partire da Palazzo Chigi e Dipartimento della Protezione Civile, – prosegue l’esponente di Leu – deve dare un segnale concreto nei prossimi giorni, per uscire dalla paralisi burocratica. “
“Presenteremo un’interrogazione in Parlamento rivolta al premier Conte affinchè sia individuata una soluzione perchè i lavori di recupero siano fatti in tempi certi ed urgenti.
Nessuno si può permettere – conclude Fratoianni – che quel territorio magnifico dal punto di vista naturalistico ed ambientale rischi un disastro senza precedenti.”