Futuro del palazzo Grande, passa mozione PD, un tavolo per la gestione di un passaggio molto complesso e delicato
Futuro del palazzo Grande passa la mozione PD, “avanti ma con cautela”, proposto un tavolo in un’ottica per gestire al meglio questo progetto
Ecco cosa chiede il PD
Premesso che:
una mozione del Partito Democratico è stata approvata a larga maggioranza nella quale si chiedeva, tra le altre cose:
di intraprendere azioni per mantenere in sicurezza e prevenire condizioni di degrado della zona in seguito al suo parziale abbandono; incentivare e favorire il commercio e l’insediamento di attività produttive con lo scopo di favorire la riqualificazione dell’area e tenere un filo costante con la proprietà per propiziare il rilancio di un immobile così importante per la città;
Considerato che:
–il Palazzo Grande è una struttura di proprietà privata;
–dopo legittima interlocuzione tra soggetti privati, è stato presentato alla stampa un progetto che prevederebbe investimenti per il ripristino dell’ex cinema al fine di farne una sala da ballo; la trasformazione della parte esterna al piano prima in una “court food” , altre attività sia culturali che commerciali;
–sempre da quanto appreso dagli articoli di stampa tale progetto potrebbe essere il traino per la riallocazione delle parti sfitte del Palazzo, come:
la sede della ex banca in via Pieroni o i locali che ospitavano il McDonald;
–alcuni cittadini hanno presentato una petizione con un corredo di 1200 firme di cittadini legittimamente preoccupati per gli impatti che tale progetto avrebbe, in particolare riguardo a: parcheggi e mobilità, sicurezza ed eventuali schiamazzi e rumori protratti nella notte;
–la questione Via Grande è una delle questioni indicate come priorità dalla maggioranza, e per questo è oggetto di un concorso di progettazione al fine di avviare la sua riqualificazione decisiva per il rilancio complessivo del centro città;
–a determinate condizioni un progetto di rilancio del Palazzo Grande si deve inserire in un quadro complessivo che riguarda tutto il centro città, nel quale siano presenti oltre alla via Grande anche le aree mercatali;
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO SI CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA:
–di chiedere ai proponenti e con la massima urgenza l’illustrazione di un progetto dettagliato. Questo al fine di comprendere al meglio le criticità che possono emergere e di conseguenza metta l’Amministrazione nelle condizioni di poter capire come affrontare tutte le criticità sopra esposte mediante l’assegnazione di prescrizioni e misure cautelari per la minimizzazione degli impatti;
– costituire un tavolo per la gestione di un passaggio molto complesso e delicato come quello sopra delineato, coinvolgendo tutti gli uffici comunali preposti e le autorità esterne all’ente;
–di prendere in seria considerazione le preoccupazioni dei residenti del centro città per dare risposte con soluzioni e atti amministrativi avendo riguardo particolare alle seguenti tematiche:
parcheggi e mobilità; potenziale aggravio relativo alla aggregazione di numerose persone e relativi effetti collaterali quali rumore, disturbo della quiete; eventuali fenomeni di degrado; controllo su afflusso e deflusso dei potenziali clienti e eventuali misure di gestione e sorveglianza per quanto attiene gli aspetti relativi alla sicurezza;
–di valutare la possibilità di governare tale processo mediante la sottoscrizione di un protocollo con le parti private nel quale; stabilire l’onere e le tipologie di misure a loro carico, aggiuntive alle prescrizioni d’ufficio, che abbia la completezza e l’organicità di un progetto unitario con particolare attenzione a intese su:
parcheggi e mobilità; controllo del rumore, raccolta e rimozione rifiuti, fenomeni di degrado; afflusso e deflusso dei clienti e misure di gestione e sorveglianza per quanto attiene gli aspetti relativi alla sicurezza;
–di subordinare il nulla osta amministrativo alla valutazione di tale progetto per la soluzione delle criticità riscontrabili;
–di valutare l’impatto del progetto nel quadro strategico di una visione che abbia cura della valorizzazione del centro città.