Informazione Pubblicitaria 21 Febbraio 2020

Gaming, ecco come scegliere le componenti giuste per assemblare un pc fisso

Avete intenzione di provvedere all’assemblaggio di un pc fisso in maniera del tutto autonoma per le vostre esigenze gaming? Sembra difficile a dirsi, ma in realtà nella pratica è molto più semplice, anche se chiaramente serve un po’ di esperienza per comprendere quali siano le componenti da acquistare. Avere dei pc assemblati può essere la soluzione migliore per ottenere le prestazioni massime possibili.

Serve certamente pazienza, perché bisogna avere grande cura nello scegliere i vari pezzi online: è chiaro che è necessario avere una certa esperienza e conoscenza di come è formato un computer e di quali siano le caratteristiche migliori da esaltare per avere un pc rapido e prestante, adatto ai propri scopi, in modo particolare per il gaming.

L’acquisto delle componenti

Per poter svolgere un’operazione del genere, cerchiamo di capire quali siano le componenti che devono assolutamente essere reperite. Prima di tutto un processore, la cui marca può essere AMD o Intel; un dissipatore, una scheda madre, una memoria RAM, la scheda video, l’hard disk SSD, il masterizzatore, l’alimentatore e, ovviamente, il case.

È chiaro che anche l’acquisto di un monitor può essere importante, così come quello di un gruppo di continuità, ma sono scelte successive all’assemblaggio delle varie componenti. Attenzione alla scelta della scheda madre, così come della CPU: sarà fondamentale controllare che entrambe possano contare sul medesimo socket, mentre ogni altro pezzo del pc si potrà scegliere senza che abbia per forza dei legami con le altre componenti.

Un altro aspetto a cui prestare la massima attenzione è la scelta di un alimentatore che deve essere adatto a supportare una scheda video caratterizzata da una certa potenza, in modo particolare se si utilizzerà il pc per il gaming. La RAM non dovrebbe essere inferiore agli 8 GB, mentre ormai è meglio lasciar perdere i vecchi dischi fissi e puntare su SSD, con una capacità pari quantomeno a 256 GB.

Come funziona l’assemblaggio

Il primo passo è quello di provvedere al montaggio dell’alimentatore, per poi applicare masterizzatore e hard disk nel case. A questo punto, arriva il momento relativo all’installazione del processore, del dissipatore e della memoria RAM sulla scheda madre, prima di effettuare il montaggio all’interno del case di quest’ultima.

Arrivati a questo punto, si può procedere con il montaggio della scheda madre all’interno del case. In ultim’ordine troviamo il montaggio della scheda video, in compagnia di tutte le altre periferiche che si desidera installare. I cavi vanno collegati a tutti i vari pezzi montati, provando a fare in modo che passino nella zona posteriore del case: in questo modo, l’aria circolerà molto bene e l’effetto finale sarà notevolmente ordinato.

Attenzione, però: non è obbligatorio seguire un ordine simile nell’assemblaggio delle varie componenti di un pc fisso. In alcuni casi, infatti, può succedere di provvedere all’installazione prioritaria della scheda madre, successivamente procedere con l’alimentare e solo a questo punto con il disco fisso.

Nel caso in cui, invece, si fosse proceduto con l’acquisto di ventole aggiuntive per il case del vostro computer, allora si dovrà procedere con l’installazione delle stesse in prima battuta e poi pensare alle altre componenti per il computer.

Insomma, l’ordine di assemblaggio delle varie componenti è abbastanza personale ed è strettamente legato alle proprie necessità. Se dovesse capitare di incappare in qualche errore, però, non bisogna affatto preoccuparsi. Non succede nulla, a parte il tempo che viene perso per colpa di questo sbaglio, ma sarà sufficiente smontare e rimontare tutto dall’inizio.

Occhio, però, al dissipatore della CPU: infatti, se viene rimosso dalla parte superiore del processore, prima di eseguire un secondo montaggio, sarà necessario applicare un altro quantitativo di pasta termico. Assemblare un pc fisso da soli è consigliato, comunque, solamente se si ha una buona esperienza in questa materia, altrimenti è meglio affidarsi a professionisti del settore.