Gasperini (Lega): “Gravi mancanze sull’ospedale di Cecina”
"I 28mila euro stanziati dal Comune per il meeting antirazzista forse andrebbero spesi in un servizio salvavita"
CECINA – “L’ospedale di Cecina è da anni oggetto di un graduale smantellamento, con riduzione dei primariati, del numero dei posti letto e degli interventi. Eppure il nostro ospedale raggiunge un bacino estivo di 200/250.000 presenze.
Enrico Rossi ha tentato l’anno scorso di togliere a Cecina anche il primario di Chirurgia generale, d’accordo col Sindaco Samuele Lippi, trasformando il reparto in “unità operativa semplice”, di fatto una succursale di Livorno.
Molti scudi si sono levati, compreso quello del Partito Democratico di Rosignano, mentre Samuele Lippi ha plaudito a questa possibilità definendola addirittura un “potenziamento” per via della creazione, in cambio del ridimensionamento della chirurgia, di un nuovo primariato specialistico di chirurgia ricostruttiva della mammella.
Alla fine la Giunta Regionale è dovuta, grazie al Cielo, tornare sui propri passi. L’atteggiamento passivo e compiacente di Lippi è però rimasto a segnare il suo modo di pensare il rapporto con la Regione e con Enrico Rossi.
Non ha senso riuscire ad intercettare i soldi del PIU, finanziati con fondi europei ma banditi ed erogati dalla Regione, se nella speranza di coltivare il rapporto con questo Ente si è disposti a cedere le armi ed accettare passivamente politiche sanitarie volte al depotenziamento del nostro presidio ospedaliero. Il diritto alla salute non può essere barattato con nient’altro.
Sull’emodinamica sono poi state promesse battaglie e vesti stracciate, nel frattempo però nulla è stato fatto.
Occorre allora, anziché promettere e non fare, introdurre intanto un’ambulanza con medico a bordo h24 dedicata per le patologie tempo-dipendenti: pochi minuti possono essere questione di vita o di morte.
Forse i 28.000 euro programmati dalla Giunta Lippi per il Meeting Antirazzista sarebbe meglio dedicarli ad una compartecipazione di spesa con la ASL per la realizzazione di un servizio salva vita di questo tipo. L’ordine delle priorità è la cifra che contraddistingue i diversi modi di fare politica”.
Lorenzo Gasperini
Commissario LEGA Cecina
Candidato al Consiglio Comunale