Economia e finanza 27 Febbraio 2020

Gestione del magazzino, un aspetto organizzativo fondamentale per ogni azienda

Per tante aziende, soprattutto quelle di medie e grandi dimensioni, la gestione del magazzino è un vero e proprio problema che si ripercuote sull’intera gestione. Con il passare del tempo, però, è la tecnologia a rappresentare uno strumento sicuro e affidabile per migliorare anche questo lato dell’attività aziendale.

Il riferimento è senz’altro al moltiplicarsi di software per la gestione del magazzino, come ad esempio quello proposto da LibertyCommerce, una soluzione ideale per via del fatto che garantisce una gestione precisa e accurata, molto rapida, della giacenza del magazzino. Un programma sviluppato appositamente per la gestione delle scorte, così come delle giacenze e dei riordini. Insomma, un aiuto fondamentale dalla tecnologia per avere tutto sotto controllo. Questo software è in grado anche di effettuare il calcolo della stima del riordino oppure segnala informazioni utili per svolgere correttamente tale operazione, così come per la gestione sia dello scarico che del carico. Un software del genere permette di avere sempre sotto mano lo storico dei movimenti e rendere decisamente più semplici le varie operazioni legate all’inventario.

L’importanza di una gestione organizzata

La gestione del magazzino è senz’altro un’attività molto complessa già per la sua natura: di conseguenza, è facile intuire come serva una grande organizzazione per farla funzionare nel migliore dei modi. Riuscire a gestire in maniera ottimale questo aspetto può comportare un gran numero di vantaggi, tra cui anche un incremento delle entrate economiche e un netto risparmio che riguarda le spese di gestione.

Se, al contrario, l’organizzazione del magazzino di un’azienda lascia a desiderare, ecco che può portare notevoli problematiche nello svolgimento della propria attività imprenditoriale. Un magazzino che non viene gestito in maniera corretta, infatti, può voler dire innanzitutto dei ritardi nelle tempistiche di evasione degli ordini, provocando un senso di insoddisfazione nel cliente, che potrebbe anche decidere di non effettuare più ordini nei confronti di quella particolare azienda.

Cosa sono e a cosa servono i software per la gestione del magazzino

Questi programmi, chiamati anche WMS, non sono altro che delle applicazioni software di logistica che danno una grande mano alle aziende nella gestione di prodotti o materiali di scorta, così come nell’organizzazione e nella memorizzazione di tutti i vari movimento sia di carico che di scarico.

Questo tipo di programmi permettono di avere sempre un’idea chiara e aggiornata su quelli che sono gli stock di merce presenti in magazzino, così come sulla loro collocazione esatta all’interno del deposito. Non solo, visto che permettono anche di effettuare una stima circa l’esaurimento delle scorte, programma in maniera del tutto automatica i vari riordini.

Tra le principali funzionalità di un software del genere troviamo anche la possibilità di gestire gli articoli in base ai singoli attributi. Non solo, visto che un simile software può essere utilissimo anche per la gestione dei codici a barre, delle distinte base, pure quelle multilivello, e di tutte quelle attività di preparazione di ordini, ma anche di spedizioni.

Non ci sono, quindi, solamente le operazioni di inventory management, ovvero di prelievo e di deposito, ma questi software consentono anche di gestire la logistica esterna. Ovvero, permettono di verificare la distribuzione di tutti i diversi prodotti o materiali che si trovano lungo la supply chain. Inoltre, consentono anche di tenere traccia della gestione di vari magazzini, magari dislocati su territori e regioni differenti.

Nella scelta del software migliore per le proprie esigenze, troviamo senz’altro il grado di flessibilità del singolo programma, sia dal punto di vista dell’aggiornamento che del numero di funzionalità che vengono proposte all’azienda utilizzatrice. Così, ci sono dei pacchetti software elementari, altri semplici, altri ancora personalizzati, senza dimenticare i gestionali verticali.