Giani a Livorno: “Habemus ospedale”, presentato il progetto del nuovo ospedale
Livorno 25 agosto 2023 – Giani a Livorno: “Habemus ospedale”, presentato il progetto del nuovo ospedale
“Habemus ospedale” ha esclamato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, entrando nella sala delle cerimonie del Palazzo Comunale di Livorno, dove ha presentato il progetto che si è aggiudicato l’appalto per il nuovo ospedale della città.
Accanto a lui, il sindaco Luca Salvetti, la direttrice generale della USL Toscana nord ovest Maria Letizia Casani; il direttore sanitario Luca Carneglia e il consigliere regionale Francesco Gazzetti.
Il nuovo ospedale sorgerà nell’area ex-Pirelli, vicino all’attuale struttura, e occuperà una superficie di oltre 66. 000 metri quadrati, per un volume complessivo di circa 285. 000 metri cubi, con un piano interrato e quattro fuori terra.
Il progetto è realizzato dallo studio Fabrizio Rossiprodi di Firenze, che ha ottenuto 10 punti in più sulla parte tecnica e un 40% di ribasso sull’offerta economica.
Si tratta di una struttura innovativa e all’avanguardia, che si integrerà nel verde del Parco Pertini, arricchito da una parte in più di verde, un laghetto e un terrapieno.
L’ospedale sarà dotato di una main street, da cui il cittadino accederà alle aree ambulatoriali e all’accettazione, e di un parcheggio da 400 posti auto.
Sarà inoltre un ospedale del futuro, con tecnologie di ultima generazione e servizi di qualità per i pazienti e i dipendenti.
Il presidente Giani ha sottolineato l’importanza dell’investimento, pari a 195 milioni già allocati più 40/45 per gli arredi, e ha elogiato il progetto, definendolo; “un arricchimento per la città” dal punto di vista architettonico e urbanistico.
Il sindaco Salvetti ha espresso soddisfazione e sollievo per aver raggiunto questo traguardo, dopo un iter lungo e complesso. Il consigliere Gazzetti ha parlato di una “giornata storica” per la sanità livornese.
La frase “habemus papam”, usata scherzosamente dal presidente Giani, è un modo di dire ironico e colloquiale che si riferisce a qualsiasi nomina o elezione difficile o attesa da molto tempo. Si usa per esprimere gioia o sollievo quando si trova finalmente una persona adatta a ricoprire un ruolo importante o a risolvere un problema. La frase è tratta dalla formula latina che viene pronunciata dal cardinale protodiacono per annunciare al popolo l’elezione del nuovo pontefice dopo il conclave
La dichiarazione del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani