“Giornata della Memoria, l’importanza dell’esempio di Liliana Segre”
La riflessione dell'associazione culturale CambiaMenti in occasione della ricorrenza
Livorno 27 gennaio 2020 – “Oggi è la giornata della memoria. Pensiamo che sia Liliana Segre a indicarci verso cosa indirizzare le nostre riflessioni per questa giornata. Perché Liliana Segre lotta continuamente, con ostinazione, contro il vero mostro di ogni società: l’indifferenza.
E non a caso anche Antonio Gramsci odiava gli indifferenti, mentre Hannah Arendt ci ricordava quanto sia banale il male, compiuto anche da chi apparentemente è ‘buono’.
Per cui non illudiamoci di essere innocenti solo perché non siamo i diretti carnefici: l’indifferenza generalizzata, quella di chi non si indigna di fronte a ingiustizie, abusi, bugie di ogni giorno, rende di fatto carnefici.
E allora cerchiamo di indirizzare la memoria in modo da evitare che gli orrori del passato si possano ripetere: troviamo nella memoria la difesa dal male che sembra inghiottire un’intera società.
Liliana Segre ha da poco accettato la cittadinanza onoraria di Livorno? E allora ricerchiamo il senso profondo di cosa significhi essere di Livorno. Cosa rende unica, differente questa città? Se ci ragioniamo, vedremo che è nelle celebri ‘Leggi Livornine’ che risiede l’identità, la specificità di una città che potrebbe davvero essere un modello per la realtà contemporanea.
Un modello di convivenza contro un mondo annebbiato da paure fomentate da chi ha tutto l’interesse nel mantenere un’indifferenza senza memoria”.
Associazione culturale CambiaMenti Livorno