Giornata dell’Osteoporosi, a Livorno quasi 100 persone allo screening gratuito di valutazione del rischio
Livorno 21 ottobre 2023 – Giornata dell’Osteoporosi, a Livorno quasi 100 persone allo screening gratuito di valutazione del rischio
Quasi cento persone, soprattutto donne, si sono presentate venerdì 20 ottobre, alla sezione di Endocrinologia dell’ospedale di Livorno, per accedere allo screening gratuito di valutazione del rischio organizzato dalla dottoressa Paola Lapi in occasione della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi.
“Siamo molto soddisfatti della risposta e dall’interesse dimostrato dalla popolazione – dice la dottoressa Lapi – nei confronti di una problematica troppo spesso sottovalutata. L’osteoporosi è una patologia che in condizione silente e inizialmente asintomatica porta al deterioramento delle ossa e alla riduzione della massa minerale, con conseguente aumento della fragilità e maggior rischio di fratture spontanee o a seguito di traumi di lieve entità. Purtroppo non è stato possibile sottoporre a screening di valutazione del rischio tutte le persone che si sono presentate in reparto, ma confidiamo ci possano essere nuove occasioni per ripetere l’iniziativa. Ad ogni modo ricordo che è possibile accedere ai nostri servizi con una semplice impegnativa del medico curante con richiesta di visita per osteoporosi”.
Domani, sabato 21 ottobre, resterà attivo il numero verde 800.909.225 messo a disposizione dalla Federazione italiana osteoporosi e malattie dello scheletro (Fedios) che riunisce e rappresenta tutte le associazioni di pazienti affetti da osteoporosi presenti in Italia per richiedere un consulto telefonico gratuito con un medico specialista.
Il reparto livornese è centro di riferimento della Società italiana dell’osteoporosi e delle malattie del metabolismo minerale dello scheletro (Siommms). L’iniziativa era tesa a sensibilizzare la popolazione all’adozione di stili di vita corretti e a una adeguata assunzione di calcio e vitamina D. Nell’ambito della prevenzione gioca un ruolo strategico anche la diagnosi precoce per impedire il verificarsi delle fratture da fragilità che rappresentano la complicanza più temibile dell’osteoporosi.