Cronaca 22 Novembre 2018

Giovani Toscani Livorno: “Lo show al ribasso del boldrinianesimo in salsa cacciuccata”

“Dalle medaglie di cartone a quelle di cartapesta

Lo show al ribasso del boldrinianesimo in salsa cacciuccata prosegue a vele spiegate verso il baratro del fallimento.

Non bastava la consueta lettura parziale di ciò che fa comodo delle Leggi Livornine, adesso si evince che addirittura non gli daranno nemmeno la cittadinanza onoraria!

La deliziosa cerimonia quindi consisterà nel dare qualche estratto -sicuramente dal fascino NoBorder- delle Livornine, omettendo magari sapientemente i riferimenti specifici agli Ebrei, per non turbare qualche islamico o per non dovergli dare qualche spiegazione di troppo.

Ma in tutto questo, non una sola parola sul motivo fondamentale della promanazione delle Leggi Livornine: sviluppare benessere commerciale sul territorio labronico!! Il motivo non era creare una società multirazziale fine a se stessa, ma di attrarre investitori e manovalanze esperte.

Difatti recitavano: “accrescere l’animo a forestieri di venire a frequentare lor traffichi, merchantie nella sua diletta Città di Pisa e Porto e scalo di Livorno con habitarvi, sperandone habbia a resultare utile a tutta Italia, nostri sudditi e massime a poveri…”

La cosa collide molto con l’immigrazionismo spinto dei fan dell’Aquarius ed esprime una progettualità di benessere che a Livorno non si vede da parecchie decadi.

Insomma, questo sabato vedremo un bellissimo bluff mascherato di retorica immigrazionista, fatto agitando i bambini come nelle migliori sceneggiate melodrammatiche. 

Quando governeremo le città della provincia, il nostro obiettivo sarà di perseguire i fini occupazionali e di benessere sociale delle Leggi Livornine e non quello di creare insalatone culturali.

Luca Tacchi
Movimento Giovani Toscani Livorno