Gli italiani e la svolta green: dopo la pandemia il 27% è più ecofriendly
29 gennaio 2021
Il 2020 è stato senza ombra di dubbio un anno faticoso per moltissimi italiani, che si sono ritrovati a dover affrontare situazioni inedite e conseguenze sfavorevoli anche dal punto di vista economico.
Nonostante ciò, l’anno da poco concluso ha portato con sé una maggiore consapevolezza dal punto di vista dell’impatto ambientale del singolo:
circa 1 italiano su 4, infatti, ha intrapreso delle abitudini più sostenibili.
La spesa sostenibile: una nuova abitudine per molti italiani
Secondo quanto emerge da un’indagine condotta da Coldiretti/Ixe’, il 27% degli italiani nei mesi di emergenza sanitaria ha acquistato dei prodotti più ecofriendly, portando a tavola quindi una percentuale maggiore di alimenti a chilometro zero e biologici (+4,4% rispetto al 2019).
I dati riportano anche una notevole crescita della percentuale di consumatori che ha preferito l’acquisto di prodotti made in Italy (ben 8 su 10), allo scopo di sostenere l’economia nazionale e l’occupazione, valorizzando dunque anche le risorse del territorio.
Questa spinta al supporto delle realtà locali è andata quindi incontro anche alla sensibilità nei confronti dei temi ambientali, di cui gli italiani si stanno interessando sempre più negli ultimi anni, anche per via degli importanti movimenti supportati da giovani e non.
Cosa possiamo fare per aiutare l’ambiente
Troppo spesso quando si parla di temi che riguardano la tutela dell’ambiente si tende a pensare di fare già tutto il possibile per limitare o azzerare sprechi e inquinamento.
Eppure la maggior parte delle volte non è esattamente così: molti di noi hanno abitudini dannose in quest’ottica, e il più delle volte non ne sono nemmeno consapevoli.
Come fare per sostenere l’ambiente?
Si può partire dalle abitudini quotidiane in casa – soprattutto in questo periodo particolare, durante il quale molti lavorano in modalità agile dalla propria abitazione – riducendo il più possibile quei piccoli grandi sprechi che si verificano ogni giorno.
Anche il passaggio a un gestore che sia green è caldamente consigliato per dare il proprio contributo positivo alla tutela dell’ambiente; a questo proposito può essere utile leggere approfondimenti come quello presente sul sito di VIVIgas sulle compagnie luce e gas, ad esempio, che dà consigli preziosi per la scelta del fornitore più adeguato.
Altri accorgimenti utili in questa prospettiva sono il risparmio di acqua e la limitazione dell’uso della plastica, per avere un’impronta ambientale minore.
Non solo casa, però: anche gli spostamenti possono rispondere al trend della sostenibilità: a tal proposito è consigliabile preferire servizi che, come quelli di car pooling, car sharing e simili, consentono la condivisione dei mezzi di trasporto, una soluzione ottima per tagliare le spese e contribuire in maniera positiva anche alla tutela dell’ambiente.