Grillotti, considerazioni sui candidati sindaco Sorgente, Salvetti e Romiti
Livorno – Le considerazioni di Giuseppe Grillotti candidato di lista per Potere al popolo a sostegno di Marco Bruciati sindaco (buongiorno Livorno):
“In questa prima parte di campagna elettorale ho capito che:
– La candidata sindaco del M5S, Stella Sorgente, di recente si è dichiarata critica su alcuni aspetti legati alla problematica degli stalli blu e a quelli di modalità della raccolta differenziata porta a porta, riconoscendo che qualcosa dovrebbe essere cambiato, e accusa la regione toscana per i ritardi nella firma del nuovo accordo di programma per la realizzazione del nuovo ospedale livornese. Peccato che in questi cinque anni, come vice-sindaco, abbia sottoscritto tutte le delibere di giunta riguardanti stalli blu e porta a porta, senza avere mai speso una parola di dissenso contro le modalità con le quali questi erano stati realizzati. E peccato che non abbia mai riconosciuto come l’amministrazione comunale abbia perso cinque anni (solo per evitare una uscita unilaterale dal vecchio accordo di programma per il nuovo ospedale), accampando possibili esposizioni risarcitorie a carico del comune, quando, fin dall’inizio, la questione delle eventuali penali da pagare era stata esclusa da un parere espresso dall’avvocatura civica; parere da me espressamente richiesto (se così non fosse, anche adesso, ci ritroveremmo con lo stesso identico problema).
– Il candidato sindaco della coalizione a guida PD, Luca Salvetti, con mia grande sorpresa, in occasione della presentazione delle liste, mi ha avvicinato dichiarandomi di essere favorevole alla dismissione dell’impianto di incenerimento dei rifiuti (a patto, ovviamente, di conservare i posti di lavoro) e alla realizzazione di un nuovo ospedale, escludendo la possibilità di realizzarlo in project-financing. Una posizione “leggerissimamente” contraria a quanto fino ad oggi sostenuto dai rappresentanti del suo schieramento in consiglio comunale dove si sono sempre espressi a favore dell’incenerimento dei rifiuti e non disdegnando la possibilità di realizzazione di un nuovo ospedale in project-financing e neanche quella di una sanità nella quale il privato si inserisca sempre più prepotentemente all’interno dei servizi pubblici.
– Il candidato sindaco Andrea Romiti era stato in consiglio comunale nella legislatura precedente senza lasciare troppo il segno e, per lui, ogni problema della città, sia che riguardi il lavoro, piuttosto che il sociale o l’ambiente è legato alla sicurezza e al rispetto delle regole. La sicurezza pubblica è sicuramente importante, ma non è il solo rispetto delle regole che può consentire di avere una città più sicura e non è con il solo rispetto delle regole che possiamo pensare di risolvere i problemi che affliggono la stessa e i cittadini che vi risiedono. Ci vuole ben altro.
Poi ho notato che, quasi tutti, portano avanti nei loro programmi i medesimi obiettivi. Lo sviluppo economico della città, la sicurezza, il sociale, il lavoro, l’ambiente, il porto, la Darsena Europa, gli stalli blu, la raccolta differenziata,
Ora, la considerazione naturale che viene da fare è: ma non sarà il caso, piuttosto che seguire coloro che, evidentemente, sono rimasti folgorati sulla Via di Damasco, modificando, in qualche caso, anche radicalmente (come abbiamo visto) il loro orientamento, affidarsi alle persone che in questi cinque anni, in consiglio comunale, hanno sempre mantenuto una posizione di coerenza su questi stessi temi!?