I lavoratori dei cimiteri chiedono il contratto dell’Igiene Ambientale
Livorno 16 maggio 2023 – I lavoratori dei cimiteri chiedono il contratto dell’Igiene Ambientale
“Relativamente alle questioni aperte in AAMPS, oltre quelle che riguardano la garanzia del posto di lavoro e salario degli operatori del TVR ,della stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato ed oltre alla reinternalizzazione del servizio di spazzamento ora appaltato ad AVR che vedrà il passaggio di oltre 90 lavoratori , occorre portare all’attenzione dell’Amministrazione Comunale le problematiche dei 18 lavoraori che attualmente prestano servizio come dipendenti di Aamps, verso scadenza di appalto, nei cimiteri comunali dei Lupi e di Antignano ; a cui viene applicato il contratto “Multiservizi”, anziché quello “Utilitalia” che poi è quello a cui fanno riferimento le aziende pubbliche di igiene ambientale, come AAMPS, e che venga garantita la continuità lavorativa alla scadenza dell’appalto.
L’applicazione di questi diversi contratti comporta una notevole differenza di stipendio , quantificabile in
circa 400 euro al mese parametrato al medesimo profilo funzionale, una situazione che in una azienda
comunque pubblica come AAMPS non ha ragione di esistere e non può essere tollerata e che ha creato di fatto lavoratori di serie A e di serie B.
Questa è, evidentemente, crea una situazione di palese ingiustizia e di discriminazione tra i lavoratori.
Come Fit Cisl abbiamo apprezzato la sensiblità e l’impegno con cui il Comune di Livorno sta affrontando tutte le problematiche di Aamps; pertanto, auspichiamo e chiediamo con fermezza che questa diversità di trattamento, a dir poco ingiusta, venga quanto prima sanata”
Lo dichiarano Uliano Bardini, Fit-Cisl; Alessio Bianucci, Esteljano Zanaj per l’Rsa Aamps