I Lions Amaranto Under 12 al Memorial Amatori Parma
Un’esperienza di vita e di sport splendida per gli under 12 dei Lions Amaranto Livorno, brillante protagonista della 30° edizione del prestigioso torneo ‘Memorial Amatori Parma’. Nell’evento, svoltosi in questo primaverile fine settimana negli splendidi impianti della ‘Cittadella del Rugby’, a Moletolo, struttura posta a poche centinaia di metri dal centro di Parma, la squadra amaranto labronica ha messo in mostra qualità importanti per la categoria.
Importanti le qualità evidenziate da tutte le 36 (!) formazioni under 12 al via del torneo. Squadre di alto livello, provenienti da ogni regione d’Italia. I giovanissimi atleti livornesi affidati all’allenatore-educatore Alessandro Brondi hanno chiuso al 29° posto. Con un briciolo di fortuna in più, i ‘leoncini’ potevano concludere l’evento in una posizione di classifica migliore. Ma, al di là della posizione finale e del ruolino di marcia di 4 vittorie e 3 sconfitte (14 mete messe a segno e 14 incassate), è stata un fine settimana memorabile per tutti quanti: per i 19 giocatori ruotati nell’arco delle gare e per i tanti accompagnatori al seguito.
In successione, i Lions hanno perso 1-4 (ogni meta un punto) con il Cus Genova, hanno superato l’Amatori Parma 4-3, hanno ceduto 1-3 con il Frassinelle, hanno liquidato 4-1 il Parabiago, hanno battuto 4-3 (alla ‘golden meta’) l’Experience School L’Aquila e, nella finale per la 29° piazza, hanno sconfitto l’Amatori Milano (forfait dei meneghini). Grande divertimento e grande soddisfazione per tutto l’ambiente: la squadra amaranto sta crescendo vista d’occhio. Questi, in rigoroso ordine alfabetico, gli atleti labronici (nati nel 2006 e 2007) di scena a Parma: Giulio Alessandrini, Alice Antonazzo, Leonardo Bacci, Filippo Bani, Tommaso Bianucci, Giulio Ciapini, Giacomo Contini, Simone Del Mazza, Niccolò Falleni, Federico Funghi, Diego Giudici, Vittorio Meini, Gianluca Munafò, Matteo Paoli, Riccardo Pellegrini, Brian Santana, David Santiago Spagnoli, Omar Spagnoli, Edoardo Tonarini.