I pomodori nascono allo Scoglio della Regina tra alghe e rifiuti (Foto)
Livorno, agosto 2024 – I pomodori nascono allo Scoglio della Regina tra alghe e rifiuti (Foto)
Lo Scoglio della Regina: dove la natura vince sull’incuria
Un angolo nascosto della città regala una storia sorprendente e, in un certo senso, di speranza. Lo Scoglio della Regina, una storica struttura che nei primi del ‘900 ospitava uno stabilimento balneare, è oggi testimone silenzioso di un’inaspettata vittoria della natura sull’incuria. Tra alghe, rifiuti e abbandono, un piccolo miracolo sta accadendo: nascono pomodori.
Tra il ponte di accesso allo Scoglio della Regina e la Bellana, un tempo area lambita dal mare, strati su strati di alghe si sono accumulati nel corso tempo, trasformando il paesaggio costiero. Quello che una volta era mare aperto è ora un tappeto naturale di alghe marcescenti, quasi come un terreno rubato al mare. E, in questo caos naturale, dove le bottiglie di plastica, le lattine e gli imballaggi abbandonati si mischiano alla vegetazione, spuntano ciuffi di verde. Ma non è tutto: tra questi cespugli, inaspettatamente, fanno capolino piccole piante di pomodorini.
Le radici di queste piante affondano nel terreno composto dagli strati di alghe, resistendo all’inquinamento e allo stato di degrado che caratterizza l’area. La natura, con la sua forza incontrollabile, sembra ignorare l’incuria umana e, anzi, farsi spazio anche lì dove l’uomo ha lasciato solo sporcizia e rifiuti.
È come se la natura, paziente e determinata, stesse dicendo: “Non importa cosa lasciate dietro di voi, io troverò un modo per andare avanti”. Tra le alghe che continuano ad accumularsi e i rifiuti che il vento, il mare e l’uomo depositano qui, la vita si fa strada con forza, trasformando un angolo dimenticato in un piccolo orto spontaneo. La natura riesce comunque a porre rimedio al degrado.
Le immagini dei pomodorini allo Scoglio della Regina