IES MVTomei viene battuto in quattro set al Pala Bastia da Orte che scappa via in classifica
Livorno 16 gennaio 2023
IES MVTOMEI: Wiegand, Morelli, Imbriolo, Costa, Gori, Grassini, Riposati, Puccinelli L2, Lupo, Langella L1, Poli, Facchini, Croatti, Baracchino. All. Piccinetti-Rossi.
VOLLEY ORTE: Fratini, Sgrazzutti L1, Facchini, Pasquini, Di Muzio, Gennamari, Paris, Viciedo Palacios, Coluccia, Ceccobello, Troiani, Parolisi L2. All.: Moscatelli-Santi.
ARBITRI: Armelani e Vannini.
PARZIALI: 22-25, 25-11, 20-25, 21-25.
Al ritorno in campo sul parquet del Pala Bastia lo IES MVTomei viene battuto in quattro set (22-25, 25-11, 20-25, 21-25) da Orte che scappa via in classifica andando a +7 dai biancorossi.
La contemporanea vittoria di Foligno su Anderlini Modena fa perdere una posizione a Imbriolo e compagni che scivolano in quart’ultima posizione, tornando quindi in zona retrocessione.
Nonostante abbia dominato la seconda frazione, la squadra di casa non è riuscita a trovare la giusta continuità e si chiude così un girone di andata al di sotto delle aspettative per i ragazzi di Piccinetti, attesi ora da due settimane di sosta prima di rientrare in campo sabato 4 febbraio, sempre in casa contro Prato per la prima di ritorno.
Padroni di casa in campo con Gori opposto a Croatti, Baracchino e Grassini al centro, Imbriolo e Lupo in banda, libero Langella. Risponde Orte con Viciedo opposto a Troiani, Di Muzio e Coluccia in banda, Gennamari e Ceccobello al centro, libero Sgrazzutti.
Il match comincia con lo IES in vantaggio di due-tre lunghezze, Gori guida l’attacco dei biancorossi di casa, mentre Di Muzio e Coluccia sono quelli che mettono giù i punti più pesanti nelle fila dei viterbesi, nel tentativo di rimanere aggrappati nel punteggio.
Sul 12-9 per i locali Moscatelli spende il primo tempo dell’incontro, poi è Troiano a pungere al servizio pescando una ricezione locale in affanno.
Orte ricuce pareggiando i conti sul 18-18. Di Muzio ancora a segno (18-21), con Piccinetti che spende il secondo time-out del set in pochi minuti. Imbriolo sul 22-18 prova a suonare la carica, il MVTomei tenta anche la carta Morelli al servizio, ma la frazione si chiude con un errore in attacco di Gori (22-25).
Seconda frazione sotto il segno del MVTomei che si scuote (6-0), la formazione dei Vigili del Fuoco inizia a prendere le misure a servizio, crescendo anche a muro (tre monster block di Baracchino in questo parziale).
Coach Moscatelli corre ai ripari: doppio cambio con Pasquini per Di Muzio e il doppio cambio con Fratini e Paris in diagonale di costruzione, ma in campo si vede in questo set solo il MVTomei: striscia incredibile al servizio di Croatti che, unita ai punti di Gori, portano la squadra sul 24-10. Un momentaneo guasto al segnapunti elettronico ferma l’incontro per circa mezzora, alla ripresa del gioco l’errore al servizio di Orte consente a Livorno di pareggiare i conti.
Nel terzo set è Orte con il muso in avanti (5-8), si iniziano a vedere anche i punti dell’opposto Viciedo Palacios e sul 6-11 Piccinetti chiama i suoi in panchina. Lupo suona la carica (12-15) e stavolta è Moscatelli a chiedere il tempo. La squadra di casa tuttavia non riesce a completare la rimonta e i laziali mantengono il margine di vantaggio. Errore al servizio del neo entrato Poli e la frazione si avvia sul 25-20 in favore dei rivali.
Nella quarta decisiva frazione reazione d’orgoglio dello IES nel quarto set (10-7), ma dopo il tempo chiesto dagli ospiti Orte è trasformata e rovescia l’inerzia (13-16). Nonostante i tanti errori al servizio (quindici in tutto l’arco del match, contro gli undici dei padroni di casa) il sestetto di Moscatelli gestisce un tesoretto di due-tre punti fino al termine. Non riescono a spostare gli equilibri gli ingressi a servizio di Morelli e Poli e Orte porta a casa i tre punti in palio.
Con la contemporanea vittoria di Foligno su Anderlini Modena Imbriolo e compagni ripiombano in zona retrocessione chiudendo l’andata a 13 punti in quart’ultima posizione, mentre gli umbri scavalcano Livorno in decima posizione, la prima utile per la salvezza.