Il busto di Santa Lucia di Adolfo Wildt è della ASL e andrà al Museo della Città
LIVORNO, 4 settembre 2020 – La vicenda giudiziaria del busto “Santa Lucia”, opera dello scultore italiano Adolfo Wildt, si è conclusa positivamente.
La Santa Lucia, da tempo immemore presente nei locali ASL di Via del Mare, era stata venduta dalla Sezione territoriale di Livorno dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che deteneva quei locali quale sede e che, ritenendosene in buona fede proprietaria, voleva ricavarne fondi per le proprie attività solidaristiche.
Successivamente, dopo la segnalazione di alcuni associati, l’Opera era stata contesa tra la stessa ASL e l’Unione; hanno concordemente deciso di devolvere al Tribunale Civile l’accertamento circa la titolarità del diritto di proprietà del busto.
La Casa d’Aste Sotheby’s, presso la quale il bene era stato messo all’asta e venduto, ha recuperato la statua; d’intesa con i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico di Firenze; per metterla a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha poi riconosciuto l’ASL come legittima proprietaria.
L’Unione, dando esecuzione alla decisione, si è quindi accordata con l’ASL in relazione all’intera vicenda. Il G.I.P. del Tribunale Penale di Livorno, su richiesta della Procura della Repubblica; ha infine escluso la presenza di fatti di rilevanza penale, disponendo l’archiviazione del procedimento.
L’opera rientrerà così presto nella città di Livorno e verrà destinata al Museo della Città, come richiesto espressamente dal Comune, esito per il quale tutte le parti manifestano piena soddisfazione.