Chiesa 20 Settembre 2019

Il centro diurno per disabili di Montenero riaprirà nei locali dell’asilo Salvo d’Acquisto

Livorno 20 settembre 2019 – Per iniziativa del comitato dei genitori degli assistiti dal Centro diurno per disabili di Montenero, si è svolta Martedì 17 Settembre una riunione a cui hanno partecipato gli assessori Gianfranco Simoncini, Andrea Raspanti e, su invito del comitato delle famiglie, la consigliera della Lega Costanza Vaccaro, oltre alle insegnanti dell’ex Centro per disabili di Montenero, recentemente licenziate dalla Congregazione Vallombrosana.

Durante la riunione gli assessori hanno informato i convenuti degli incontri svoltisi nelle scorse settimane con i rappresentanti della Congregazione e hanno reso noto il contenuto della Pec ricevuta il 4 Settembre u.s. dall’Avvocato di quest’ultima in cui si comunica che, previa l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria e ristrutturazione, il Centro disabili sarà riaperto in “altri locali del complesso del Santuario, propriamente in quelli già occupati dall’asilo “Salvo d’Acquisto”.

E’ convinzione dell’ente infatti che l’intervento di spostamento e nuova apertura del servizio – con relativa nuova autorizzazione amministrativa per il tipo “centro diurno” – apporterà nel suo complesso sia all’utenza storica che alla comunità un significativo miglioramento.”

In questa traiettoria di cambiamento, compatibilmente con i tempi che l’operazione comporterà e s’intende nel pieno rispetto delle leggi, l’ente farà ogni possibile sforzo per assicurare il riassorbimento delle tre unità di personale ad oggi licenziate.”

Si è deciso, pertanto, di vigilare costantemente sullo stato dei lavori all’Asilo “Salvo D’Acquisto” e di controllare con l’ASL l’eventuale presentazione di richieste di autorizzazione per un nuovo Centro Diurno e, comunque, di valutare se per i cinque utenti sia possibile l’adozione di una soluzione temporanea.

Sulla base di quanto risulterà verrà indetta una nuova riunione con la Congregazione e, parallelamente, sarà chiesto un incontro con il Vescovo, che sappiamo costantemente attento allo svolgersi della vicenda.