Il Comitato Alluvionati incontra gli Onorevoli Berti (M5S) e Romano (Pd)
Venerdì 1 Febbraio i rappresentanti del Comitato Alluvionati di Livorno (CAL) hanno incontrato gli Onorevoli Francesco Berti e Andrea Romano, parlamentari livornesi. Gli Onorevoli De Falco e Potenti avevano in precedenza segnalato la loro impossibilità a partecipare all’incontro.
Il CAL ha ricordato agli Onorevoli che solo una metà dei circa 12 milioni di Euro stanziati dal Governo quale parziale contributo ai danneggiati dall’alluvione del 10 settembre 2017 verranno effettivamente resi disponibili.
Le domande di indennizzo presentate sia da privati cittadini che da esercizi commerciali e “passate” al vaglio degli uffici tecnici comunali hanno difatti avuto una valorizzazione totale di gran lunga inferiore ai pur limitati fondi stanziati dal Governo e questo per motivazioni di vario tipo che vanno dai tempi limitati, alla indubbia difficoltà delle procedure, al costo delle perizie e della loro asseverazione, alla impossibilità di procedere in presenza anche di minori irregolarità urbanistiche e/o catastali del proprio alloggio, alla impossibilità di richiedere contributi per la perdita di mezzi di trasporto o opere pur vitali, ma al di fuori delle mura domestiche, ecc.
I due parlamentari hanno ricordato ai rappresentanti del CAL che la procedura applicata a Livorno discende da norme e provvedimenti di Legge di generale applicazione e, di conseguenza, con verosimili limiti e purtroppo frequenti ingiustizie. Ci hanno inoltre richiesto un promemoria che evidenzi loro sia gli argomenti più critici della procedura che gli importi dei danni subiti, ma non inquadrabili tra i risarcimenti.
Sulla base del nostro promemoria, i due Parlamentari, sicuri di ricevere in merito la disponibilità anche degli Onorevoli De Falco e Potenti, si sono resi disponibili ad un’azione politica trasversale affinché il Governo prenda coscienza della problematica e consenta un ulteriore bando per l’uso dei finanziamenti residui a supporto dei casi più evidenti di ingiustizia o della realizzazione sul territorio livornese di opere di riduzione del rischio residuo.
CAL si è impegnata a presentare quanto prima ai Parlamentari livornesi tale promemoria dettagliato dei danni dichiarati tramite le “Schede B”.
I rappresentanti del CAL hanno colto l’occasione per informare i Parlamentari dell’organizzazione per il 22 febbraio di una Tavola Rotonda sulla Protezione Civile, argomento largamente avvertito come critico.
L’iniziativa il cui palinsesto è stato per sommi capi illustrato ai due Onorevoli, è stata ritenuta lodevole ed opportuna.