“Il Comune di Rosignano ha dimenticato Via Martiri delle Foibe?”
“Anche il Comune di Rosignano deve intitolare una via o un parco cittadino ai Martiri delle Foibe”
Rosignano (Livorno) 15 febbraio 2022
L’intervento di Enzo Calderone (Fratelli d’Italia Rosignano) a più di un anno di distanza dalla decisione del Comune di Rosignano Marittimo di intitolare un luogo ai martiri delle Foibe e ancora non realizzato
In occasione della Giornata del Ricordo, istituita con una Legge dello Stato nel 2004, le massime istituzioni della nostra Nazione, dal Presidente della Repubblica al Parlamento, hanno preso parte alle celebrazioni per ricordare i fatti tragici accaduti sul confine orientale dell’Italia.
In Italia, abbiamo assistito a tante celebrazioni volute dai Sindaci (a prescindere dal loro colore politico), ed anche in Toscana, il Presidente della Regione, pur di sinistra, ha celebrato adeguatamente la Giornata del Ricordo.
L’unico che sembra rimanere chiuso nel suo guscio ideologico è il Sindaco di Rosignano il quale si è adoperato tantissimo per celebrare il partigiano Oberdan Chiesa, ma si è dimenticato dei nostri Connazionali che furono infoibati, massacrati dai partigiani del maresciallo Tito e dai comunisti italiani.
Un Sindaco dovrebbe liberarsi dalle sue ideologie ed avere un comportamento più istituzionale, invece, il Sindaco di Rosignano si è limitato ad inviare la solita lettera agli studenti, senza dare seguito ad altre e più significative iniziative.
Vorrei ricordare che, il 28 gennaio del 2021, con 20 voti favorevoli e 3 contrari, fu approvata la mozione di Fratelli d’Italia con la quale si chiedeva di intitolare una via o una piazza del nostro Comune ai Martiri delle foibe.
Aggiungo che il sottoscritto, in data 17 febbraio del 2021, tramite stampa, proponeva di intitolare un luogo di Rosignano alla Martire Norma Cossetto, una ragazza giovanissima che fu stuprata più volte e infoibata dai partigiani.
Il Sindaco Donati deve assolutamente concretizzare e mettere in atto la mozione di Fratelli d’Italia e intitolare una strada o un parco ai Martiri delle foibe e, nello stesso luogo, apporre anche una targa dedicata a Norma Cossetto per ricordare il suo sacrificio”.