Il Faldo, Potenti (Lega) incontra Cisl e Uil e prepara interpellanza al Ministro dei Trasporti
Collesalvetti (Livorno) 16 settembre 2025 Il Faldo, Potenti (Lega) incontra Cisl e Uil e prepara interpellanza al Ministro dei Trasporti
Faldo, interrogazione parlamentare al via
Uiltrasporti rappresentata da Massimo Marino e Fit-Cisl con il sindacalista Uliano Bardii hanno svolto una conferenza stampa alla presenza del Senatore Della Repubblica Manfredi Potenti quale rappresentante parlamentare del territorio.
I due sindacalisti in merito all’incontro sulla situazione de Il Faldo dichiarano:
“
Su nostra richiesta il Senatore ha presentato l’interrogazione parlamentare in cui ha evidenziato la poca trasparenza nelle
modalità di assunzione, la evidente lesione dell’art.42 CCNL Logistica, dei criteri di scelta ex legge 223/91 sui licenziamenti collettivi.
Il Senatore ha evidenziato nella stessa che tra le maestranze escluse sono presenti delle categorie fragili e protette dalla legge le cui tutele sono state eluse.
Abbiamo intanto chiesto un incontro all’Unità Di Crisi della Regione Toscana per la proroga della Cassa Integrazione con scadenza 30
Settembre P. V.
Inoltre abbiamo chiesto un incontro al Ministero del Made in Italy per avere chiarimenti sulla vicenda, per il quale il Senatore ha dato la sua disponibilità a partecipare.
Nel contempo abbiamo sollecitato sul tema un incontro al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani di cui siamo in attesa di convocazione”.
Di seguito l’interpellanza preparata dal senatore della Lega Manfredi Potenti
Ministro del lavoro e delle politiche sociali
Per sapere – premesso che:
Livorno rappresenta un nodo strategico per il traffico automotive europeo tuttavia, il comparto logistico e dell’automotive sta attraversando una difficoltosa fase di contrazione.
Nell’ambito delle dinamiche del rilancio dell’autoparco “Il Faldo” sito a Guasticce (LI) si è concretizzato un passaggio di gestione dalla società HClog Srl, alla XCA Srl di Orbassano che si reputa avvenuto in spregio delle tutele di alcune fasce di lavoratori.
Infatti, mentre presso la Regione Toscana si tenevano delle riunioni da parte dell’Unità di crisi per la situazione occupazionale di 66 dipendenti della HClog, azienda che aveva l’appalto della movimentazione delle auto, in altra sede si è proceduto ad una apparente “internalizzazione” di una parte dei lavoratori attraverso dimissioni e nuove assunzioni.
Come riportato da organi di stampa locali, le assunzioni erano formalizzate all’interno della sede sindacale Cgil ed effettuate sulla base di criteri estranei ai dettati normativi a tutela di categoria fragili come quelle di codice rosso, legge 104 ecc, effettivamente presenti trai lavoratori interessati.
Della grave vicenda, in data 30 maggio 2025, era interessato anche il Prefetto di Livorno, il quale riceveva le rappresentanze sindacali per esternare la volontà di contribuire al positivo esito alla vicenda. Da precisare come gli accordi citati siano avvenuti anche in spregio alla funzione della Regione Toscana, quale soggetto che eroga le misure di sostegno.
I sindacati FIT CISL e la UIL Trasporti, riferiscono infatti che 18 lavoratori dell’ex HClog Srl i quali avevano accettato di licenziarsi con la speranza di essere poi riassorbiti, restano invece senza occupazione e la XCA srl sembra intenzionata a non assumerli
chiede
se, rispetto alle proprie competenze, non ritenga che la condotta in premessa sia lesiva dell’articolo 42 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Logistica, Trasporto Merci e Spedizione ed anche rispetto al contenuto della legge numero 223 del 23 luglio 1991 in materia di licenziamenti collettivi.
Se non ritenga di assumere iniziative utili salvaguardare le prerogative dei lavoratori
Sen. Manfredi Potenti