“Il furgone per le mammografie rimarrà solo fino a dopo le elezioni regionali”
Perini (Lega) : "Nella sanità servono interventi strutturali e una riorganizzazione complessiva"
Livorno 28 agosto 2020 – Alessandro Perini Consigliere comunale Lega:
“Giusto ieri si è tenuta l’ultima iniziativa della Lega in tema di Sanità.
Da tempo stiamo lavorando per far emergere i disservizi e le gravi carenze che il Servizio Sanitario Regionale offre ai livornesi.
E proprio ora arriva la notizia che Enrico Rossi e la Regione Toscana hanno inviato a Livorno un’unità mobile per eseguire 200 mammografie in più a settimana.
Un risultato, però, che non ci lascia neanche minimamente soddisfatti e che riteniamo un vero e proprio specchietto per le allodole.
Utile solo a tener buoni i livornesi fino alle elezioni regionali.
Infatti l’unità mobile tanto decantata non è altro che un furgone attrezzato.
Dopo che alle elezioni regionali il PD avrà chiesto ancora fiducia ai livornesi, il furgone metterà di nuovo in moto e se ne andrà così come è arrivato.
Più che un’unità mobile questo furgone mi sembra una “fregatura mobile”, che facilmente si sposta dove serve fare un bel comunicato stampa pieno di propositi, ma vuoto di fatti.
A conferma di tutto questo, leggendo bene sul sito della Asl Nord-Ovest, emerge che l’unità mobile si volatizzerà nuovamente il 30 settembre.
Stranamente appena dopo le elezioni regionali.
Quello che serve non sono furgoni attrezzati da inviare una volta ogni 5 anni, ma interventi strutturali e una riorganizzazione complessiva del Servizio Sanitario Regionale per tornare sui territori e non lasciare più scoperte le periferie della Toscana.
Attenzione però: “periferie” non deve essere un termine fuorviante per un cittadino livornese, perché, nel sistema sanitario della Toscana, anche città come Livorno (sprovviste di strutture ospedaliere universitarie) devono essere viste esattamente come lontane e dimenticate periferie.
Non è un caso infatti che la classifica sulla Salute stilata da Il Sole 24 Ore veda Livorno posizionata al 102esimo posto su 107.
Anche sulla Sanità, come su lavoro e infrastrutture essenziali, da 50 anni chi governa tiene i livornesi al guinzaglio corto grazie a piccole marchette elettorali.
L’unica maniera per ottenere discontinuità da questo Sistema Sanitario Regionale è quella di interrompere il mal governo del Partito Democratico”.