Il generale Tessarolo elogiato per il suo impegno nella gestione dell’emergenza Covid
Il Generale di Brigata in congedo Andrea Tessarolo elogiato dal Comandante della 2^ Brigata Mobile dei Carabinieri per il suo impegno in servizio durante la pandemia.
Il Generale di Brigata Stefano Iasson, comandante della 2^ Brigata Mobile dei Carabinieri, con una sobria cerimonia ha consegnato al Generale di Brigata in congedo Andrea Tessarolo un “Elogio” per il suo impegno, quale dirigente del Servizio Sanitario presso l’Infermeria Presidiaria di Livorno, nel corso dell’attuale pandemia.
La carriera dell’Ufficiale Medico è stata costellata di successi in ambito militare e, ancora oggi, prosegue in quello della medicina sportiva, per la quale è specialista, rivolgendo la sua attenzione ai concittadini livornesi di cui incarna la storica disponibilità ed il buon cuore.
Il Generale Tessarolo ha coordinato, con professionalità e sacrificio, il proprio personale nell’organizzazione ed esecuzione di complesse attività finalizzate alla prevenzione ed al contenimento dell’infezione da Covid-19, non ultimo, prodigandosi nella partecipazione all’Hub vaccinale, per la parte militare, della città labronica.
Il Comandante della 2^ Brigata ha voluto evidenziare che le molteplici iniziative intraprese hanno permesso di mitigare i rischi connessi con l’infezione e di gestire in maniera esemplare i militari contagiati e non ospedalizzati, assicurando scrupolosa assistenza medica, anche in prima persona, ai militari affetti da COVID-19.
In sintesi, il Generale Tessarolo “ha contribuito in modo determinante ad assicurare benessere e salute del personale dell’Arma in un momento di grave emergenza sanitaria, ponendosi quale punto di riferimento per tutti e contribuendo con il proprio comportamento ad esaltare le funzioni operative dell’Arma dei Carabinieri”.
Andrea Tessarolo, livornese di origine, laureatosi a Firenze, dopo gli studi, si è arruolato quale ufficiale medico e dal 1995 ha prestato servizio presso il “Tuscania”. Nel 1992 ha partecipato all’operazione “Vespri Siciliani” e nel 1993 alla missione “Ibis” in Somalia. Nei 25 anni presso il Reggimento Carabinieri Paracadutisti a diverse missioni all’estero, tra cui in Albania, Bosnia ed Iraq. Promosso al grado di Generale di Brigata, si è congedato il 29 marzo 2020.