Il Jolly Acli Basket Livorno perde di 7 a Salerno, ma raggiunge la finalissima dei play off nazionali
Il Jolly Acli Basket Livorno si conferma squadra vera, dal cuore immenso, e riesce ad agguantare la finalissima dei play off nazionali.
A Salerno la partita è difficile, ma lo si sapeva.
Le labroniche, che si presentano all’appuntamento decisivo con un tesoretto di 12 punti da difendere (dopo la vittoria dell’andata), riescono inizialmente a ribattere colpo su colpo alle folate avversarie.
All’intervallo lungo il vantaggio salernitano tocca le 6 lunghezze di vantaggio sul 29-23.
Nel terzo quarto il castello rosablu dà l’impressione di essere vicino al collasso:
le locali spingono al massimo l’acceleratore e sospinte dal pubblico di casa piazzano un parziale di 17-8 che porta il risultato sul 46-31, mettendo tutta la pressione del mondo sulle spalle di Ceccarini e compagne.
Ma proprio nel momento più difficile, con l’inerzia tutta dalla parte granata, ecco che Livorno fa il capolavoro: trascinato da una grande Tea Peric, finalmente sui livelli che le competono, il Jolly segna 19 punti ribaltando la questione e tenendo aperta la sfida fino agli ultimi secondi.
Ed è proprio una “tripla” di Peric in zona Cesarini a mettere il sigillo sulla qualificazione. Salerno vince di 7 (57-50), ma l’ultimo atto va a giocarselo, con pieno merito, Livorno.
Le parole di coach Furio Betti :
«Abbiamo subito per lunghi tratti della partita la loro aggressività, grazie anche ad un metodo arbitrale molto permissivo. Salerno è stata brava a tenere ai minimi stagionali i nostri due terminali offensivi Orsini e Garaffoni.
E considerando questo aspetto la prestazione assume ancor più valore.
Supponevo che Salerno non potesse tenere quella energia per tutti i 40 minuti e infatti nell’ ultimo tempino hanno ridotto la loro intensità difensiva, permettendoci di tornare a segnare con regolarità. Volevo fare i miei complimenti per il raggiungimento di questo ambito traguardo a tutte coloro che sono scese in campo dando il loro contributo; in particolare oggi il mio plauso va a Sara Ceccarini che ha retto per tutta la partita la pressione avversaria e alla fine è rimasta in campo nonostante fosse colpita da crampi.
Grande prova finalmente anche di Tea Peric che da sola negli ultimi minuti si è messa la squadra sulle spalle, chiudendo il match con una tripla.
Per ultime ma non ultime vorrei ringraziare personalmente Corti, Cirillo e Barsotti che, nonostante in queste ultime partite siano rimaste un po’ in disparte, si allenano con continuità, dimostrando una serietà e un attaccamento alla squadra non comuni. Ora da lunedì penseremo a questa finale».
Il tabellino: Peric 20, Garaffoni 7, Evangelista 6, Ceccarini 10, Capodagli 2, Orsini 2, Cirillo, Simonetti 3, Riccotti, Donadio, Barsotti. All. Betti.