Il Jolly Acli Basket prima illude, poi cede al maggiore spessore del San Salvatore Selargius
Livorno 28 ottobre 2019 – Un Jolly Acli Basket a corrente alternata, prima illude e poi deve cedere al maggiore spessore del San Salvatore Selargius. Complici la pessima ispirazione al tiro in attacco, ed una difesa latitante per almeno mezzo tempo.
Primo quarto
Si devono attendere ben tre minuti per vedere il primo canestro, e lo segna Gagliano. Tre bombe labroniche (due con ‘Bubins’ Orsini e una di Lucchesini) portano Livorno verso il primo vantaggio (9-6 al 4’).La forte difesa ordinata da Marco Pistolesi funziona, ma, nell’eccessiva determinazione, Simonetti compie tre falli in un batter d’occhio. Il tempino si chiude comunque con l’Acli avanti 14-13.
Secondo quarto
La musica sembra la stessa, l’azione difensiva di Livorno funziona e Selargius non segna per diversi minuti. Tuttavia, Tripalo e compagne non sanno sfruttare la preziosa occasione e nel black out ospite, non vanno oltre i quattro punti segnati che al 6’ portano sul 18-13.Troppo poco. Infatti le ospiti si svegliano d’improvviso e con un perentorio 0-10, tornano negli spogliatoi sul 18-23.
Terzo quarto
Quando Giovanna Pertile apre le danze con un tripla (18-26), le padroni di casa subiscono un colpo, dal quale non sono capaci di riprendersi. Nonostante il coach chieda puntualmente il time out, Selargius continua a macinare gioco e punti. al minuto 8’ il tabellone segna 22-34. Lisa Tripalo lotta con coraggio, riesce a segnare il canestro che mantiene in vita le rosablù. Ma Tibè le risponde sulla sirena , 24-37.
Ultimo quarto
Ancora una bomba per inaugurare il periodo, e questa volta la mette Mataloni,40-24. Notte fonda. E proprio quando l’Acli sembra destinata a sprofondare, arriva la reazione d’orgoglio che nessuno si aspetta. Prima Collodi da sotto e poi la fiammata di Francesca Orsini, consentono a Livorno di riportarsi in linea di galleggiamento (35-43). Tuttavia, nella fase più concitata, la solita Pertile recupera un pallone prezioso e manda a canestro Arioli che mette il lucchetto alla vittoria isolana. Finale 38-51.
Le parole di Pistolesi
“Questa è la realtà. Selargius è una squadra completa, fisica, che ci ha costretto ad abbassare la produttività offensiva. La loro stazza dentro l’area, ci ha creato problemi ad attaccarle a difesa schierata. Le nostri armi sono state il recupero dei palloni e i canestri in sovrannumero. Troppo poco. Chi pensava in maniera diversa, sulla scia delle prime vittorie, aveva fatto le valutazioni sbagliate”.
Il tabellino
Jolly Acli: Ceccarini 3, Maffei, Bindelli 3, Simonetti, Orsini 16, Tripalo 7, Collodi 4, Sassetti, Lucchesini 5, Mandroni.Allenatore Pistolesi
Selargius: Tibè 8, Laccorte, Mura, Arioli 12, Mattaloni 3, Pinna, Gagliano, Bungaite 4, Pandori 1, Pertile 13.Allenatore Restivo