Il Livorno Rugby batte il Cus Siena
SIENA. Il Livorno Rugby ha calato il poker. Quarto successo consecutivo ‘pieno’, cioè condito dal bonus attacco, per i biancoverdi, che sbancano il temuto terreno del CUS Siena, raccolgono il massimo della posta e restano in corsa per un posto al sole. I labronici, che pure sul terreno dell’Acquacalda (il cossidetto ‘Sabbione’) si erano presentati incerottati ed incompleti, si sono imposti, di forza, 21-26. I cinque punti racimolati nella città del Palio consentono di conservare – sempre in coabitazione con il Modena – la seconda piazza e di rimanere in scia alla capolista Florentia (che domenica prossima osserverà un turno di riposo). Nella prima uscita del 2020, i ragazzi di Michele Ceccherini hanno confermato le buonissime qualità già emerse nelle ultime gare del 2019. Evidentemente il letargo agonistico lungo tre settimane osservato in concomitanza con le festività natalizie non ha arrugginito questa formazione, sempre più desiderosa di puntare alla promozione e sempre più imbottita di giovani e giovanissimi. I risultati di questa 9° giornata (terzultima di andata) di serie B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Modena – Capitolina Roma cadetta 31-10 (5-0); Formigine – Parma’31 22-33 (1-5); Lions Amaranto Livorno – Florentia 0-29 (0-5); CUS Siena – Livorno 21-26 (1-5); Amatori Valorugby Emilia cadetta – Imola 33-17 (5-0). Riposava lo Jesi. La classifica (Florentia e Valorugby cadetta, che devono ancora osservare il loro turno di riposo hanno giocato 9 gare; Imola e Formigine, che devono recuperare lo scontro diretto valido per la 7° giornata, hanno giocato in tutto 7 gare; tutte le altre formazioni hanno all’attivo 8 gare): Florentia 44 p.; Livorno e Modena 33; Valorugby 25; Parma’31 20; Jesi 18; CUS Siena 16; Capitolina 15; Lions Amaranto Livorno 14; Imola 5; Formigine 1. Prevista la promozione per la prima e la retrocessione per l’ultima classificata.
A Siena brillante il primo tempo degli ospiti. Livornesi, nella prima frazione, sugli scudi con tutti i propri settori e tutti i propri reparti. I senesi sono subito in difficoltà: al 10’ cartellino giallo per il mediano cussino Trefoloni. I labronici sfruttano con cinismo la (momentanea) superiorità numerica e sferrano, con due uomini di mischia, un micidiale uno-due. Al 13’ meta del pilone Ravalle, al 17’ meta del seconda linea Giacomo Gragnani (due dei migliori in campo). L’estremo Canepa arrotonda con una trasformazione: al giro di boa del primo tempo, sul punteggio di 0-12, la situazione è invidiabile. Il CUS Siena prova a rialzare la testa: i falli ripetuti dei biancoverdi inducono l’arbitro a sventolare il cartellino giallo sotto il naso dell’attivo terza centro Piras (27’). Pur con l’uomo in meno, i labronici difendono serenamente il margine. All’intervallo, locali in ritardo 0-12. Nella prima parte della ripresa, i biancoverdi faticano a tenere gli stessi alti ritmi. I senesi, con il proprio pacchetto, dapprima riducono le distanze (meta del seconda linea Carmigiani, in azione di touche al 4’, trasformata dall’apertura Gembal) e poi operano il sorpasso (al 18’ meta del terza linea centro Peruzzi trasformata da Gembal). Lo svantaggio (14-12) dura però, per i livornesi, solo una manciata di minuti (4 per la precisione). Al 22’ definitivo controsorpasso biancoverde con il giovanissimo e talentuoso mediano di apertura Simone Gesi, in meta dopo un attacco tirato in velocità. Canepa trasforma: 14-19. Gesi non è pago: è ancora il numero dieci figlio e nipote d’arte a trovare la breccia, sempre in velocità, per la quarta meta, quella che consegna il preziosissimo bonus offensivom (14-26 al 26’). Il CUS Siena prova il tutto per tutto e all’ultimo istante realizza, con il seconda linea Palagi, la meta (poi trasformata da Gembal). che permette di guadagnare il bonus-difesa (21-26 il punteggio conclusivo). Per Ciapparelli (nell’occasione capitano) e compagni, un altro convincente successo e altri cinque punti tutti d’oro. Domenica prossima, al Montano ci sarà la sfida Livorno – Modena. E’ lo spareggio tra le seconde: chi vince rosicchia il ritardo dalla vetta e diventa la sfidante ufficiale della capolista Florentia (che intanto si è laureata campione d’inverno) per la promozione.
CUS SIENA – LIVORNO RUGBY 21-26
CUS SIENA: Grazi; Sanniti (31’ Bartalini), Capresi, Buonazia, Bartoli; Gembal, Trefoloni (35’ st Sampieri); Peruzzi, Halderman (39’ pt Tanzini), Fusi (10’ st Marzi); Palagi, Carmigiani; Duprè, Comandi (31’ st Rocchigiani), Pezzuoli. A disp.: Faleri, D’Ambrosio. All.: Francesco Sacrestano.
LIVORNO RUGBY: Canepa; Menicucci (5’ st Berthomier), De Donato, Pellegrini, Romano; Gesi, Zannoni; Piras (36’ st Vellutini), Mattei (30’ st Scapaticci), Bottari; Leo (32’ st Pardini), Gragnani Giacomo (32’ Mazzocca); Ravalle, Bufalini (30’ st Santi), Ciapparelli (16’ st Campanile). All.: Michele Ceccherini.
ARBITRO: Carlo Esposito di Napoli.
MARCATORI: nel pt (0-12) 13’ m. Ravalle, 17’ m. Gragnani Giacomo tr. Canepa; st 4’ m. Carpigiani tr. Gembal, 18’ m. Peruzzi tr. Gembal, 22’ e 26’ m. Gesi tr, Canepa, 40’ m. Palagi tr. Gembal.
NOTE: espulsioni temporanee per Trefoloni (10’ pt) e Piras (27’ pt). In classifica 1 punto per il CUS Siena, battuto con un margine inferiore alle otto lunghezze (tre mete all’attivo) e 5 per il Livorno Rugby, che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco (quattro mete all’attivo).