Aree pubbliche 21 Agosto 2023

Il marciapiede “farsa” con “lo scivolo per disabili” in via Vannucci, “una trappola per pedoni”

Livorno 21 agosto 2023 – Il marciapiede “farsa” con “lo scivolo per disabili” in via Vannucci, “una trappola per pedoni”

Via Vannucci è una strada a fondo chiuso per le auto, ma non lo è altrettanto per i pedoni. Questa strada infatti nella parte chiusa al traffico collega il marciapiede del trafficato viale della Libertà all’interno della zona residenziale del quartiere Fabbricotti. In questo tratto di strada, però, un pedone è costretto a camminare in mezzo alla larga via, perché il marciapiede che costeggia i muretti di confine tra i condomini è una vera e propria “farsa”.

Via Vannucci

Il marciapiede in questione è diviso in due parti dall’interruzione di un passo carrabile: la prima è come dovrebbe essere un marciapiede, cioè con uno scalino rialzato; la seconda è a raso manto stradale.

Il primo tratto di marciapiede che collega via Vannucci a viale della Libertà ha anche uno scivolo come quelli che servono per una carrozzina per disabili o per transitare con un passeggino. Una bella cosa? No, una “beffa”. Infatti, se teniamo  conto della larghezza del cordolo del marciapiede, che sarà di circa 10 centimetri, tutto il marciapiede misurerà al massimo una quarantina di centimetri. In pratica, un abbattimento di barriera architettonica inutile.

Se sei una persona normodotata, invece, con qualche difficoltà riusciresti a passare ugualmente, ma non è così semplica.

 

A complicare la situazione, nel mezzo del largo marciapiede di 40 cm c’è un palo dell’illuminazione stradale. È anche impossibile scendere dal marciapiede perché le auto dei residenti parcheggiate creano un muro. In ogni caso, se una persona con abilità acrobatiche riuscisse a passare tra il palo e il muro di auto, lungo tutto il percorso di questo primo tratto si troverebbe l’ostacolo della vegetazione di privati che invade il marciapiede

Le immagini del primo tratto del marciapiede

Passiamo ora al marciapiede raso livello stradale. Qui la situazione è la stessa,è  impraticabile anche se più largo. Nella parte di suolo pubblico lungo il lato muri condominiali, è cresciuta una foresta di piante non potate dal comune che impediscono completamente il passaggio di un pedone. Là dove non ci sono le piante ci sono le auto parcheggiate a lisca di pesce fino ai muri dei condomini.

Insomma, il marciapiede di via Vannucci è una trappola per i pedoni, che non hanno altra scelta che camminare in mezzo alla strada, esponendosi al rischio di incidenti. Una situazione paradossale e inaccettabile, che richiede un intervento urgente da parte delle autorità competenti. Non si può lasciare una strada priva di un adeguato spazio pedonale, che garantisca la sicurezza e l’accessibilità di tutti i cittadini.

Le immagini del secondo tratto di marciapiede

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