Il Mascagni diventerà istituto statale
Il tempo della precarietà dell'istituto sta finalmente volgendo al termine
Cultura, Sorgente: “Con la statizzazione abbiamo salvato il Mascagni”
Livorno, 9 febbraio 2019 – “Il tempo della precarietà all’istituto superiore di studi musicali Pietro Mascagni di Livorno sta finalmente volgendo al termine. Ieri pomeriggio il ministro Tria ha infatti firmato i decreti che stanziano le risorse e definiscono i criteri per la statizzazione degli Istituti musicali e delle Accademie di belle arti mettendo così la parola fine a una stagione di incertezza durata sin troppo”.
Così la vicesindaco Stella Sorgente, di ritorno da Roma dove ha partecipato agli Stati generali dell’Alta Formazione artistica e musicale che si sono svolti oggi presso il Teatro Argentina di Roma.
“Sono anni che io e il sindaco Filippo Nogarin- aggiunge Sorgente – ci battiamo a livello nazionale, anche tramite ANCI, per raggiungere questo risultato importantissimo per l’istituto cittadino che rappresenta un’eccellenza assoluta nel panorama nazionale.
Abbiamo fatto su e giù da Roma molte volte per incontrare ministri e sottosegretari di ogni colore politico e far applicare una norma di cui si parla dal 1999.
Finalmente abbiamo trovato interlocutori interessati a concludere questo percorso e dare certezze agli istituti superiori non statali. Penso il particolare al viceministro all’Istruzione Lorenzo Fioramonti che ha avuto un ruolo decisivo”.
“Per Livorno – spiega la vicesindaco – significa dare garanzie ai circa 500 ragazzi che frequentano il Mascagni, al personale docente e amministrativo che ora potrà garantire una programmazione pluriennale di lungo respiro, senza dover rimanere appeso alle incertezze finanziarie degli enti locali”.
“Fino a questo momento – sottolinea Sorgente – il Comune ha garantito 920mila euro l’anno di finanziamenti al Mascagni. Dal 2019, proprio grazie alla statizzazione, potremo ridimensionare il nostro contributo, come previsto dalla convenzione in essere con l’Istituto e con la Provincia. Ma soprattutto potremo concentrarci prevalentemente sugli aspetti formativi e artistici, valutando anche nuovi percorsi innovativi e di ricerca per il nostro Conservatorio, senza doverci preoccupare solo di questioni finanziarie”.
“Quella di oggi – conclude la vicesindaco di Livorno – è dunque una vittoria per l’intera città che condividiamo con gioia con il Presidente e il Direttore del Conservatorio Mascagni che ci hanno sempre affiancato nel raggiungimento di questo obiettivo. Ci tengo a ringraziare il governo, il parlamento e il gruppo consiliare M5S in Regione per averci sempre supportato in questa battaglia”.