Livorno 19 maggio 2024 – Il Ministro Bernini visita il Conservatorio Mascagni di Livorno
Il Ministro per l’Università e la ricerca, nonché – come lei stessa ha tenuto a sottolineare – per le istituzioni artistiche e musicali Anna Maria Bernini ha fatto visita al Conservatorio Pietro Mascagni di Livorno, nella giornata di ieri, sabato 18 maggio.
È stato un incontro breve ma intenso, alla presenza di un folto gruppo di insegnanti e allievi del Conservatorio. Dopo un’introduzione del Presidente e del Direttore del Conservatorio, che hanno offerto una rapida panoramica delle attività in corso e dei progetti di sviluppo, il Ministro ha elogiato gli sforzi compiuti dall’Istituto livornese e ha indicato alcuni percorsi di ulteriore crescita.
Fondamentale, ha sottolineato il Ministro, è l’apertura al territorio, non soltanto livornese e neppure regionale, sia per attrarre studenti che per far conoscere l’eccellenza dei docenti e degli allievi. Ha invitato tutti a concentrarsi in particolare sulle attività di ricerca, operando ogni sforzo possibile per attivare coerenti percorsi di dottorato accademico, che costituiscono una prospettiva fondamentale nella direzione di avvicinare sempre di più le istituzioni musicali al sistema universitario complessivamente inteso.
Bernini ha inoltre confermato il suo impegno a sostenere con ogni mezzo i Conservatori, e tra questi il Mascagni che rappresentano una delle eccellenze più attrattive dell’offerta accademica nazionale nel mondo.
Non ha mancato, infine, di apprezzare in modo particolare l’operazione che ha portato il Conservatorio livornese ad acquisire la proprietà del Teatro Lazzeri, in questo modo garantendo uno sviluppo per la propria attività ed insieme restituendo un bene così prezioso alla città.
Dopo l’;intervento del Ministro, due studenti del Mascagni – Alessandro Arieti al violino e Giovanni Pierotti al pianoforte – hanno eseguito un brano musicale di César Franck, particolarmente apprezzato dalla Bernini, che ha voluto complimentarsi di persona con gli esecutori, e da tutti i presenti, confermando la formazione di alta qualità che il Conservatorio livornese è in grado di assicurare ai propri studenti.