Il resoconto di tutto il rugby livornese giocato nel weekend
B: LIVORNO RUGBY
LIVORNO RUGBY – VASARI AREZZO 71-0
LIVORNO RUGBY: De Donato; Romano (6′ st Stiaffini), Pellegrini, Ianda, Cristiglio (1′ st Menicucci); Gesi, Zannoni; Basha, Gragnani Giorgio (cap.), Bottari (14′ st Pardini); Gragnani Giacomo, Scrocco; Mangoni (14′ st Bufalini), Bastita (6′ st Sforzi), Ciapparelli. A disp.: Merani, Piras. All.: Marco Zaccagna.
VASARI AREZZO: Scartoni; Mariotti (6′ st Scaffei), Casi, Mangano (6′ st Vespi), Biagi; Grotti, Annoscia (cap.); Sestini, Mori, D’Antonio; Accioli, Giusti; Nicchi, Cojocaru, Rossi. All.: Adalberto Zelli.
ARBITRO: Maria Ausilia Paparo di Bologna.
MARCATORI: nel pt (31-0) 8′ m. De Donato, 11′ m. Gragnani Gia., 19′ e 21′ m. Cristiglio tr. Gesi, 26′ m. Basha tr. Gesi; nel st 5′ e 12′ m. Basha tr. Gesi, 22′ m. Gragnani Gio. tr. Gesi, 25′ m. Ianda, 29′ m. De Donato tr. Gesi, 31′ m. Gragnani Gia. tr. Gesi.
NOTE: giornata fredda e piovosa. Espulsione temporanea per D’Antonio (16′ pt). In classifica 5 punti per il Livorno, che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco (11 le mete realizzate) e 0 per il Vasari, che ha perso con un margine superiore alle sette lunghezze e non ha siglato alcuna meta.
LIVORNO. Il pronostico è pienamente rispettato. Con facilità disarmante il Livorno Rugby coglie la sua sesta vittoria in sette partite (sette gare che hanno fruttato la bellezza di 30 punti) e in classifica si mantiene in scia delle migliori. In un derby toscano realmente a senso unico, dominato in lungo e in largo, i biancoverdi hanno liquidato 71-0 (11 mete a 0) il fanalino di coda Vasari Arezzo. Labronici sempre quarti in graduatoria, con ora con soli 4 lunghezze di ritardo dal podio. Le quattro di testa hanno tutte quante vinto; del gruppo delle ‘big’, solo il Civitavecchia (che peraltro ha tempo fino al 31 dicembre per versare la prevista oblazione di mille euro e vedersi così annullare i quattro punti di penalizzazione) non si è assicurato il bonus-attacco. Dalla lotta al vertice escono (in modo definitivo) le due squadre di Parma. Ormai in lizza per la prima piazza finale (l’unico piazzamento che consegna la promozione in A) restano solo quattro formazioni. Per il Livorno Rugby sarà importantissima la prossima gara (il 13 gennaio), sul campo del Florentia. Ad essere realisti, il confronto interno con il Vasari, in questa fredda e piovosa domenica di metà dicembre, si è ben presto trasformato in un semplice ‘allenamento di lusso’. Gli altri risultati di questa 9° (e terz’ultima) giornata di andata del girone 2 di serie B (tra parentesi i punti validi per la classifica): Romagna – Parma’31 24-11 (5-0), Am. Parma – Civitavecchia 18-23 (1-4), Rieti – Cus Siena 40-29 (5-1), Florentia – Jesi 64-3 (5-0), Reno Bologna – Modena 7-13 (1-4). La classifica: Romagna 42 p.; Florentia 41; Civitavecchia* 35; Livorno 31; Am. Parma 22; Parma’31** 20; Modena 19; Jesi 15; Cus Siena** e Rieti* 13; Reno 5; Vasari Arezzo*** -7. *Civitavecchia e Rieti scontano 4 punti di penalizzazione; **Parma’31 e Cus Siena figurano con una partita in meno; ***Vasari sconta 8 punti di penalizzazione. Al cospetto di una formazione in chiara difficoltà, con soli 17 elementi a referto – e con non pochi problemi per chiudere il match con 15 atleti regolarmente in campo -, il Livorno Rugby è stato abile a trovare fin da subito l’approccio e la concentrazione dei giorni migliori. I biancoverdi non hanno preso sottogamba l’agevole impegno e fin dai primi minuti hanno messo nel mirino il bonus-attacco. Come richiede lo spirito dello sport della palla ovale – per rispetto dell’avversario – i labronici hanno continuato a spingere anche a risultato (ampiamente) acquisito. Il tutto senza raschiare il fondo del barile e concedendo un turno di riposo a quei giocatori ancora non al top della condizione fisica. Alla ripresa del torneo, dopo il letargo invernale di tre settimane da osservare in concomitanza con le festività di fine anno, i biancoverdi potranno contare su importanti rientri. Il quadro è roseo. I ragazzi di Zaccagna si sono concessi un bel Natale. Intanto un bel compleanno lo ha vissuto l’ala Alessandro Cristiglio, che con due mete ha festeggiato i suoi primi 22 anni. Gara fin dai primissimi giri di lancetta saldamente in mano ai padroni di casa. E’ l’estremo De Donato a sbloccare il punteggio (8′) con una meta vicino alla bandierina di destra: 5-0. All’11’ c’è gloria, su azione di mischia, per il seconda linea Giacomo Gragnani: la sua meta vale il 10-0. Piove sul bagnato per il Vasari, che resta momentaneamente in 14 (giallo al 16′ per D’Antonio). Livorno gioca sul velluto. Cristiglio soffia sulle candeline e in velocità realizza, nel giro di 2′ (19′ e 21′) la sua doppietta personale. L’apertura Gesi condisce con due trasformazioni: al 21′, sul 24-0, i livornesi hanno già in ghiaccio il bonus e sono sicuri della conquista dell’intera posta. Nella parte centrale del match, a cavallo tra la fine della prima frazione e l’inizio della ripresa, si erge a grande protagonista il terza linea Basha: per lui – al terzo gettone con la maglia biancoverde – tre mete pressochè di fila (25′, 45′ e 52′). Gesi continua ad arrotondare con le sue trasformazioni: 45-0 al giro di boa della ripresa. Il Vasari è alle corde. Livorno non si accontenta e nella seconda parte del secondo tempo realizza altre quattro mete. Marcature firmate dal seconda linea e capitano Giorgio Gragnani (62′), dal centro Ianda (65′), ancora da De Donato (69′) e ancora da Giacomo Gragnani (71′). Gesi realizza altre tre trasformazioni (per il numero dieci, in tutto, 12 punti di piede). Tutto facile per Gragnani e compagni. Tutto facile, come bere un bel thè caldo. Ad averne di thè caldo in una domenica dalle temperature così rigide…
C1: LIONS AMARANTO
La prima giornata del girone di ritorno del campionato di C1, girone F, poule 1, coincisa con l’ultimo turno del 2018, consente all’Elba di affiancare in vetta alla classifica i Lions Amaranto Livorno, ma, soprattutto, emette una prima sentenza (definitiva, anche se non matematica): la lotta per la prima posizione è diventata ‘ufficialmente’ un duello. Il duello, che si protrarrà fino al termine della regular season, è ristretto alle due battistrada. Ormai tagliate fuori tutte le altre formazioni: Cavalieri Prato/Sesto cadetti e Piombino, battute in questo turno prenatalizio rispettivamente a Cecina e Pisa, devono ormai abbandanare ogni sogno di gloria. Questo il quadro dei risultati (tra parentesi i punti validi per la classifica): Elba – US Firenze 60-10 (5-0), Cecina – Cavalieri Prato/Sesto cadetti 34-33 (4-2), Cus Pisa – Piombino 25-20 (5-1). Riposo per i Lions. La nuova classifica: Lions Amaranto Livorno* ed Elba 29 p.; Cavalieri cadetti 18; Cecina 17; Piombino 16; Cus Pisa 9; US Firenze 6. *I Lions figurano con una partita in meno. Lions ed Elba stanno dimostrando di essere realmente le più forti: finora, nelle 6 partite giocate, gli amaranto hanno sempre vinto, mentre gli isolani hanno ottenuto 6 successi ed 1 sconfitta (in casa con i Lions). Al termine della regular season, la prima giocherà lo spareggio promozione con la prima del girone della Sardegna. Partite di andata (28 aprile) e ritorno (5 maggio). L’esperienza insegna come il raggruppamento composto da formazioni toscane sia decisamente più difficile rispetto a quello sardo. Insomma, chi vince la poule 1 del girone F di C1 ha poi grosse possibilità di festeggiare il salto di categoria. I Lions hanno messo in mostra, nel corso del girone d’andata numeri di primissimo piano per la categoria: solo nel big-match in trasferta con l’Elba Scardino e compagni hanno mancato l’appuntamento con il bonus-attacco. Insomma, finora i ‘Leoni’, sui 30 punti potenzialmente a disposizione, ne hanno lasciato per strada solo uno. Alla ripresa del torneo, il 13 gennaio, i ragazzi allenati da Giampaolo Brancoli ospiteranno la matricola US Firenze. I successivi impegni sono fissati per il 27 gennaio, ancora in casa, con il Cus Pisa, il 17 febbraio, a Sesto Fiorentino contro i locali dei Cavalieri cadetti, il 10 marzo in casa con il Piombino, il 24 marzo sul terreno del Cecina e il 7 aprile in casa con l’Elba. Ricapitolando, gli amaranto disputeranno tra le mura amiche ben 4 dei 6 impegni del girone di ritorno. La situazione è invidiabile. Tra qualche settimana sarà fruibile il campo situato all’interno della grossa struttura del ‘Priami’ di via Marx, a Stagno, il complesso sportivo che la società amaranto (non senza notevoli sforzi) si è assicurato in gestione, dopo la gara pubblica promossa dal Comune di Collesalvetti.
C2: FULGIDA ETRUSCHI
Non torna al successo, ma, almeno, grazie al bonus-attacco, muove la propria classifica. La Fulgida Etruschi Livorno, a Montelupo Fiorentino, contro i locali del Gambassi, ha ottenuto un punticino. Un punto su cui gettare le basi per una seconda parte di stagione (leggi le ultime due partite del girone iniziale e, soprattutto, le dieci gare della poule consolazione) più ricca di mete e soddisfazioni. I verde-amaranto, alle porte di Firenze, hanno perso 53-24. 8 le mete per il Gambassi, 4 per i labronici. In classifica, 5 punti per i termali e 1 per i livornesi. Per effetto di tale risultato, la Fulgida è certa di chiudere all’ultimo posto il girone 1 di C regionale (il raggruppamento della C2 della Toscana occidentale). In ogni caso, terminare questa fase del torneo al quarto, al quinto o in ultima posizione non comporta grosse differenze pratiche (solo le prime tre accedono alla poule promozione). Il lavoro è impostato a medio e lungo termine. Anche nella lunga pausa imposta dalle festività di fine anno (il prossimo appuntamento agonistico è fissato solo per il 20 gennaio, in casa con Pistoia), non mancheranno, agli ordine di coach Daniele Campani, allenamenti utili per crescere e migliorare. A Montelupo, il Gambassi realizza ben presto due mete trasformate: 14-0 al 10′. Reagisce con prontezza la formazione ospite. Plateale il fallo sull’ala Gaye, lanciato ormai tutto solo verso la fatal linea bianca: inevitabile la concessione della meta tecnica (14-7). Al 20′ bruttissimo episodio in campo: rissa generale, ‘stranamente’ chiusa con tre espulsioni, tutte comminate ai danni di atleti verde-amaranto (gli avanti Borella, Bonaretti e Bartoli). 15 contro 12 (e con gli avversari ‘costretti’ a chiedere mishie ‘no contest’), il Gambassi va in fuga e mette al sicuro successo e bonus aggiuntivo. La Fulgida – più lucida in attacco che in difesa – però non demorde. Nella ripresa, la squadra labronica trova tre volte (con il trequarti Incrocci e con i mediani Sanacore e Brilli, quest’ultimo autore anche di una trasformazione) la via della meta. Le quattro marcature (nel conteggio, ovviamente, anche la meta tecnica del primo tempo) valgono il bonus-attacco. Sconfitta piuttosto severa, ma, con tre uomini in meno per un’ora di gioco era ben difficile fare qualcosa di più. Lo schieramento dei verde-amaranto in questa ultima uscita del 2018: Amadori; De Robertis, Incrocci, Franzoni, Gaye (20′ st Ascenzi); Sanacore, Brilli; Bonuccelli F., Demiri, Ruffino; Bartoli, Marinari; Bonaretti, Macchi (1′ st Bonuccelli A.), Borella. A disp.: Ghiozzi. All.: Campani.
UNDER 18 LIVORNO (ELITE)
Il sesto successo in otto giornate di campionato, colto in casa con il Perugia (34-21 il punteggio; 6 mete a 3) consente al Livorno Rugby under 18 di chiudere con il bòtto l’anno solare e di affiancare sul secondo gradino della classifica l’Amatori Parma, che sul terreno dell’imbattuta capolista Medicei Firenze si è dovuto accontentare del punticino relativo al bonus-difesa (15-8 il risultato per i gigliati). E’ decisamente rosea la situazione per i biancoverdi allenati dal terzetto Gesi-Isozio-Campochiari dopo le prime 8 giornate del campionato èlite di categoria, raggruppamento del centro Italia. Questa la situazione ad un turno dalla fine del giorne d’andata: Medicei Firenze 39 p.; Amatori Parma e Livorno 32; Cavalieri Prato/Sesto 26; Romagna e Modena 18; Perugia 17; Valorugby 15; Parma’31 6; Florentia 4. Sul campo amico ‘Maneo’, in una domenica caratterizzata da temperature particolarmente basse, i labronici hanno pienamente confermato le proprie importanti doti. Non si viaggia al vertice del campionato èlite solo per una fortunata serie di circostanze… Al 4′ sono gli ospiti del Perugia a sbloccare il punteggio con una meta non trasformata: 0-5. Puntuale la risposta dei livornesi: la meta (16′) dell’estremo Trumpy, trasformata dal mediano Zannoni, consente di operare il (definitivo) sorpasso: 7-5. I padroni di casa allungano al 21′ con la meta del centro Del Fiorentino, trasformata ancora da Zannoni: 14-5. Gli umbri accorciano al 25′ con una meta trasformata (14-12). La seconda meta personale di Trumpy (34′) permette ai biancoverdi di terminare il primo tempo in vantaggio 19-12. Nella ripresa (12′), con il seconda linea (e vice capitano) Pini, i livornesi si assicurano la marcatura-bonus. Ancora Pini sigla 10′ più tardi la quinta meta della propria squadra e di fatto chiude i conti: 29-12 a 13′ dalla conclusione. Nel finale, terza meta (trasformata) dei perugini (29-19 al 61′) e all’ultimo minuto (70′) sesta meta (a bersaglio il centro e capitano Capozzi) degli scatenati labronici. La trasformazione di Zannoni fissa il risultato sul 34-21. In classifica 5 punti per i padroni di casa, nessuno per gli ospiti. Lo schieramento biancoverde: Trumpy; Bagnoli, Capozzi, Del Fiorentino, Meini; Tomaselli, Zannoni; Andreotti, Freschi, Eliseo (22’st Rotondo); Liperini, Pini; Campanile (6′ st Ianniciello), Mattei, Nanni (22′ st Mannucci). A disp.:Ghelarducci, D’Angelo. All.: Isozio – Gesi – Campochiari.
UNDER 18 GRANDUCATO (REGIONALE)
In una domenica tanto fredda, il punticino strappato in virtù del passivo finale inferiore alle otto lunghezze equivale ad un brodino insipido, che sfama e scalda ben poco. Il Granducato Livorno under 18, nell’ottava giornata – penultima del girone di andata – del campionato regionale di categoria, ha perso 20-19 (4 mete a 3) sul campo ‘Arrigucci’ di Arezzo, contro i padroni di casa dei Centauri. In graduatoria 5 punti (successo e bonus-attacco) per i Centauri – una delle migliori squadre del raggruppamento – ed 1 punto (bonus-difesa) per i ragazzi guidati dal terzetto Pelletti-Sarcina-Rolla. Sfida viaggiata sui binari di un grande equilibrio, sempre sul filo, con i locali capaci di piazzare la zampata vincente (leggi la meta del definitivo sorpasso) solo a 2′ dalla fine. Nel rugby il pareggio è risultato piuttosto raro, ma, nell’occasione, avrebbe rispecchiato con fedeltà l’andamento dei 70′ di sfida. I Granduchi hanno pagato a caro prezzo la stanchezza accusata negli ultimi minuti. Non ha agevolato il compito degli ospiti il fondo del terreno pesante. Per i Granduchi due mete di Barsali ed una di Bertini. Questi, in rigoroso ordine alfabetico, i 17 atleti giallo-bianco-rossi in campo in questa ultima fatica del 2018: Barba, Barsacchi, Barsali, Bertini, Bicchierai, Bientinesi, Cavaliere, Iegre, La Rosa, Lischi, Martini, Pacini, Pellegrini, Pioli, Porciello, Rum, Strazzullo. Questa la situazione in classifica dopo 8 giornate: Ghibellini 39 p.; Medicei Firenze ‘2’ 33; Mascalzoni del Canale 29; Centauri 24; Cecina e Titani Viareggio 19; Granducato Livorno 13; Puma Bisenzio 7; Union Versilia* -8. *Union Versilia sconta 8 punti di penalizzazione. Il Granducato è la franchigia livornese, attiva dal 2015, nata grazie al lavoro sinergico tra le realtà cittadine dei Lions Amaranto e degli Etruschi. I Granduchi giocano i campionati under 16 (quest’anno addirittura con due rappresentative) e, appunto, under 18.
UNDER 16 LIVORNO (ELITE)
Dopo la brutta sconfitta rimediata sul terreno dell’imbattuta capolista Parma’31, l’under 16 del Livorno Rugby torna alla vittoria. Per i biancoverdi il successo colto in questa fredda domenica di metà dicembre in casa contro i Cavalieri Prato/Sesto (22-10 il punteggio, 3 mete a 2, 4 punti a 0 in graduatoria) è particolarmente preziosa. L’affermazione (la quinta in sette giornate) permette di scavalcare gli stessi Cavalieri in classifica e di salire sul secondo gradino del podio. Questa la situazione dopo le prime 7 giornate del duro campionato èlite di categoria, raggruppamento del centro Italia (2 i turni alla fine del girone d’andata): Parma’31 35 p.; Livorno 25; Cavalieri e Modena 24; Colorno e Ghibellini* 16; Lyons Piacenza 11; US Firenze* 9; Rosignano 4; Molon Labe 3. *Ghibellini e US Firenze figurano con una partita in meno. La partita del ‘Maneo’ (l’ultima fatica prima delle vacanze natalizie) è stata intensa. Le due squadre toscane hanno confermato di possedere qualità di primissimo piano per la categoria (che vede impegnati atleti nati nel 2003 e 2004). Il più 12 conclusivo fotografa, anche nelle dimensioni, la superiorità esibita dai padroni di casa. Sono i labronici a sbloccare il punteggio con un piazzato dell’apertura Gesi: 3-0. Passano pochi minuti e i Cavalieri, con una meta non trasformata, operano il sorpasso: 3-5. Poco male. I biancoverdi non accusano il colpo e rimettono (in modo definitivo) il muso avanti con la meta del trequarti centro Nanni, trasformata da Gesi: 10-5 all’intervallo. I locali hanno in mano le redini del gioco: il terza linea Tori sigla la seconda meta della sua squadra. Gesi trasforma: 17-5. I Cavalieri non demordono e trovano la meta con la quale accorciano le distanze: 17-10. Livorno non trema e continua ad esercitare un certo predominio territoriale. Annullata una meta a Gesi. Passano pochi giri di lancetta e Tori sigla la seconda meta personale, con la quale i biancoverdi allungano per il definitivo 22-10. La soddisfazione per la brillante prova fornita è di gran lunga superiore rispetto al cruccio di non aver centrato (per poco..) il bonus-attacco. In campo per i labronici (dal pilone sinistro all’estremo): De Rossi, Nannoni, Quaglia; Freschi, Gragnani; Tori, Giusti, Lavorenti; Cantini, Gesi; Rossi, Nanni, Santuari, Vallati; Simi. Entrati anche: Schillaci, Nicastro, Grifoni, Bradac, Isozio, Bruni, Bianchi. All.: Ceccherini – Barsacchi.
UNDER 16 GRANDUCATO (REGIONALE)
Le due squadre del Granducato Livorno under 16 si sono ormai abbonate alle doppiette. Anche in questa fredda domenica di metà dicembre, le due rappresentative giallo-bianco-rosse, sotto la guida del quartetto di tecnici composto da Bertolini, Civita, Crivellari e Gaetaniello, hanno colto (in trasferta) due brillanti vittorie, entrambe condite dal bonus-attacco. In classifica dieci punti (il massimo) in due gare. Le due formazioni labroniche – di pari valore – sono inserite in due raggruppamenti distinti del campionato regionale. La compagine del Granducato ‘gir. 2’, sta disputando il raggruppamento ‘2’, quello per il resto composto da formazioni della Toscana orientale. In questo ottavo turno, terzo del girone di ritorno, il Granducato ‘gir. 2’ (all’ultima uscita ufficiale del 2018) si è imposta con un perentorio e indiscutibile 12-67 (2 mete a 11) sul campo dell’US Firenze ‘2’. La squadra livornese, che ha, in tutto, all’attivo 7 successi e 1 pareggio, occupa la prima piazza in graduatoria. La classifica del girone regionale ‘2’: Granducato ‘gir. 2 ‘ 36 p.; Florentia 33; Sieci 17; Ghibellini ‘2’* 15; Iolo 11; US Firenze ‘2’* 4. *Ghibellini ‘2’ e US Firenze figurano con una partita in meno. Questi i ‘Granduchi’ vittoriosi sul terreno del fanalino di coda US Firenze ‘2’: Tedeschi, Sagliano, Cerrai, Polese, Ferra, Pannocchia, Meini, Morelli, Michelazzi, Bernieri, Biagi, Chelli, Paolini, Fantozzi, Marchi, Frassinelli, Mazzi, Lunardi. Il Granducato ‘gir. 3’ disputa invece il raggruppamento ‘3’, quello della costa (o comunque della Toscana occidentale). Intensa e di spessore la partita vinta in questa settima fatica stagionale, a Lucca. Gli ospiti si sono imposti 24-29 (4 mete a 5; in graduatoria 2 punti a 5). Il Granducato ‘gir. 3’ tornerà in campo domenica prossima, nel recupero della quinta giornata, sul terreno dei Cavalieri Prato/Sesto ‘2’. Sarà, in assoluto, l’unica gara di una squadra di rugby livornese del fine settimana ‘natalizio’. I Cavalieri ‘B’ guidano la classifica, con 5 lunghezze sui giallo-bianco-rossi. La situazione in graduatoria (tra parentesi le partite effettivamente giocate): Cavalieri ‘2’ (7) 34; Granducato ‘gir. 3’ (7) 29; Mascalzoni del Canale (6) 17; Lucca (8) 14; Cus Pisa (6) e Scarlino (6) 7. I ‘Granduchi’ vittoriosi a Lucca: Taddeini, Capobianchi, Novaro M., Castelli, Tellini, Cadau, Del Pero, Lentini, Lo Coco, Uccetta, Dalla Valle, Madrigali, Brondi A., Carniel, Sbrana, Lari, Pacini, Ouhdif, Vodicer. Il Granducato, come noto, è la franchigia livornese nata, grazie alla collaborazione tra le società cittadine dei Lions Amaranto e degli Etruschi, nel 2015, e fin da subito attiva nei campionati giovanili under 16 e under 18. Al progetto sta partecipando anche il Bellaria Pontedera. In questa stagione, la rosa degli under 16 (composta da validi atleti nati nel 2003 e 2004) è talmente ampia da consentire di giocare il doppio campionato. Si è scelto di non provare, con gli eventuali barrage, la ‘scalata’ al campionato èlite del centro Italia (il girone ‘1’, nel quale militano quest’anno sei squadre toscane e quattro emiliane), ma dividere il roster in due formazioni equilibrate, capaci, entrambe, di togliersi importanti soddisfazioni nei campionati regionali.
UNDER 14 LIVORNO 2 (FASCIA 2)
Fine d’anno senza bòtto. Nell’ultimo impegno del 2018 – coinciso con il primo turno della fascia ‘2’ del campionato toscano di categoria – il Livorno Rugby ‘2’ under 14 si deve accontentare del cosiddetto bonus-difesa. Sul campo dei pari età del Firenze’31 ‘2’, i giovanissimi biancoverdi hanno perso 24-19 (4 mete a 3). Questi, in rigoroso ordine alfabetico, gli atleti, classe 2005 e 2006, utilizzati dagli allenatori Ljubi, Gragnani e Tavella in questo freddo sabato di metà dicembre: Autorino, Barsotti, Bernocchi, Bianchi, Bianchini, Buda, Cannone, Cioni, Gizzarelli, Guzzo, Lubrani, Mazzoni, Michelucci, Migli, Morelli, Perucci. Lo stop non cancella quanto di buono (anzi di ottimo) compiuto in questa prima parte dell’annata dalle due rappresentative labroniche: sia il Livorno Rugby ‘1’ (inserito nella fascia ‘1’ e fermo in questo fine settimana), sia il Livorno Rugby ‘2’ stanno togliendosi non poche soddisfazioni. Il Livorno Rugby ‘1’ ha chiuso il suo girone d’andata con un filotto di soli successi. La giornata storta può capitare. Lento avvio di partita da parte dei labronici che non appaiono incisivi come al solito ma piuttosto poco attenti e aggressivi. Squadra ospite composta per quasi metà da atleti al secondo anno nella categoria, che avrebbero dovuto trascinare gli altri; viceversa il loro apporto è stato sottotono. Sicuramente più combattivi i ragazzi al primo anno. Dopo le difficoltà della prima fase del confronto (sfruttate con cinismo dai gigliati, che hanno ben presto scavato un solco piuttosto profondo nel punteggio), il Livorno Rugby ‘2’ ha risalito la china, chiudendo in crescendo. Una rimonta riuscita solo a metà: il passivo inferiore alle otto lunghezze permette in ogni caso di ottenere un punto. Tra gli under 14 non viene stilata una vera graduatoria generale ufficiale, anche se tutte le partite vengono omologate, con il ‘classico’ punteggio australe di classifica (bonus-attacco alla quarta meta, quattro punti per il successo, ecc.). Insomma, nonostante lo stop, il Livorno Rugby ‘2’, sotto l’albero, può coccolarsi un punticino…
UNDER 14 LIONS (FASCIA 2)
La prima giornata del girone di ritorno del campionato regionale under 14, fascia 2, coincisa con l’ultima fatica del 2018, è stata caratterizzata da partite dal punteggio alto. Tutte le squadre, anche quelle uscite sconfitte, sono riuscite, grazie al proprio attacco, a cogliere punti. Nella categoria non viene stilata una vera graduatoria generale, ma, in ogni caso, tutte le gare vengono omologate con tanto di ‘mini-classifica’ con il sistema australe (quello adottato in Italia, ad ogni livello, dal 2000). Sul terreno amico di Salviano, in questo freddo sabato di metà dicembre, i Lions Amaranto Livorno hanno perso contro i solidi ed organizzati pari età del Bellaria Pontedera. La sfida, che ha pienamente confermato le qualità delle due squadre, si è chiusa sul 24-38. 6 le mete per i pontederesi (che hanno così ottenuto 5 punti) e 4 per i labronici (che dunque si sono aggiudicati il punto relativo al bonus-attacco). A bersaglio, per gli amaranto, il terza linea Fappiano, il trequarti centro (e capitano) Bernini, il seconda linea Quercioli ed il mediano di apertura Giorgi (quest’ultimo ha all’attivo anche due trasformazioni). Nel primo tempo, chiuso sul 12-14, i padroni di casa non hanno sfruttato la chiara supremazia territoriale. Nella ripresa, poi, il Bellaria ha scavato il solco. Pontederesi più concreti e cinici degli antagonisti. La sconfitta non cancella, per i ragazzi allenati da Davide Mantovani e Daniele Conflitto, una prima parte di stagione sugli scudi, decisamente ricca di soddisfazioni. Peraltro all’andata, nella città della Piaggio, gli amaranto si imposero 15-26 (0 punti a 5 in classifica). Lo schieramento amaranto in questo ultimo appuntamento del 2018 (dall’estremo al pilone; tra gli under 14 si gioca in 13, senza flankers): Spagnoli O.; Bacci, Contini, Bernini, Falleni; Giorgi, Pellegrini; Fappiano; Quercioli, Spagnoli D.; Porciello, Del Mazza, Vernoia. Entrati anche Fabozzi e Funghi.
UNDER 14 ETRUSCHI (fascia 3)
Gli Etruschi Livorno under 14 hanno festeggiato nel modo migliore l’ultima uscita agonistica del 2018. Sul campo in sintetico ‘Scacciati’ di Pisa, nel gelido pomeriggio di questo sabato di metà dicembre, i verde-amaranto (classe 2005 e 2006) guidati dagli allenatori Francesco Consani e Daniele Campani hanno inoltre reso onore alle nuove maglie, indossate per la prima volta in un incontro ufficiale. Come noto, la nuova divisa è stata consegnata (a tutti gli atleti delle varie rappresentative degli Etruschi) nei giorni scorsi, in una riuscitissima manifestazione tenutasi, alla presenza tra gli altri dell’assessore allo sport del comune di Livorno Andrea Morini, al PalaModigliani. All’ombra della Torre Pendente, i labronici, nel triangolare valido per l’ottava giornata (prima di ritorno) della fascia ‘3’ del campionato regionale di categoria, hanno ottenuto due convincenti successi. Il tutto nonostante una rosa ristretta all’osso, con una squadra decimata da influenze e infortuni. I giocatori ruotati nell’arco delle due gare (ciascuna lunga 30′): D’Apice, Caccavale, Valentini, Giusti, Casini, Zingoni, Campani, La Terza, Tognetti, Merlo, Sangiorgi, Del Secco. Gli Etruschi hanno battuto 19-10 (7-5 all’intervallo) il Valdinievole (per i labronici tre mete dello scatenato Zingoni) e poi hanno superato 52-5 (26-0 al giro di boa del confronto) i locali del Cus Pisa (‘doppiette’ di Zingoni, Del Secco e Tognetti ed una meta a testa per La Terza e Giusti). Verde-amaranto primi nella classifica dell’evento. Seconda posizione per il Valdinievole, che ha liquidato 22-12 il Cus Pisa. Al di là dell’ingente bottino di marcature messe a segno, il dato saliente è relativo alla crescita costante di tutti gli elementi in rosa. La strada intrapresa è quella giusta. I conti stanno tornando. Dopo alcuni anni di assenza, gli Etruschi sono tornati protagonisti anche tra gli under 14, una categoria particolarmente importante: un naturale anello di congiunzione tra il settore propaganda e l’attività dei più grandi.
UNDER 12 LIONS
Il 2018 agonistico, per gli under 12 dei Lions Amaranto Livorno, si è chiuso in questa fredda terza domenica del mese di dicembre, in occasione del riuscitissimo raggruppamento effettuato sul campo amico della via della Chiesa di Salviano. I padroni di casa hanno chiuso l’evento imbattuti, con un bilancio di tre vittorie ed un pareggio. Ma al di là del (peraltro brillante) ruolino di marcia, la soddisfazione per gli instancabili allenatori-educatori amaranto Alessandro Brondi e Valerio Ubaldi nasce dalla crescita costante di tutto il gruppo. I giovanissimi leoni (si tratta di atleti nati negli anni 2007 e 2008) stanno migliorando a vista d’occhio. Concrete le possibilità di puntare ad importanti ‘mete’ nelle uscite del 2019, quando si disputeranno altri raggruppamenti organizzati dal comitato toscano della Fir, oltre a prestigiosi tornei, in agenda anche fuori regione. Concrete, soprattutto, le possibilità di ritagliarsi soddisfazioni quando questi atleti termineranno il loro percorso nelle categorie propaganda. Come spesso succede nei raggruppamenti (o concentramenti che dir si voglia), anche in occasione della kermesse di Salviano, si è dato vita ad un girone all’italiana: le formazioni presenti si sono affrontate tutte quante l’un l’altra. Gli amaranto hanno pareggiato con il Rosignano e superato il Valdinievole, l’Elba e la mista Cus Pisa/Union Versilia. Ecco l’elenco degli amaranto ‘profeti in patria’, capaci di esaltarsi tra le mura amiche in questa ultima fatica agonistica dell’intenso anno solare: Filippo Bani, Tommaso Bianucci, Luca Del Nista, Mattia Longhi, Vittorio Meini, Enzo Monti, Lorenzo Giovanni Morini, Gianluca Munafò, Edoardo Nuterini, Francesco Parisi, Andrea Torrini, Rocco Pavesi, Raul Rum, Matteo Russo, Mattia Tedeschi, Giacomo Ubaldi, Diego Giudici, Alessio Di Blasi.
UNDER 12 ETRUSCHI
Con un ruolino di tre vittorie su quattro partite disputate, l’under 12 degli Etruschi Livorno si è ritagliata un ruolo di primo piano nel raggruppamento (o concentramento che dir si voglia) effettuato in questa fredda domenica mattina sul campo del Bellaria Pontedera. Anche nell’ultimo appuntamento agonistico del 2018, i verde-amaranto, guidati dagli allenatori-educatori Francesco Consani e Mario Pracchia, hanno messo in mostra qualità notevoli per la categoria. I labronici stanno crescendo a vista d’occhio. La serietà dimostrata da tutto il gruppo nel corso delle sedute settimanali sta permettendo di effettuare passi da gigante. I brillanti risultati colti finora premiano l’opera della società di via Russo – che sta investendo grandi energie nel proprio settore propaganda – ed il lavoro dei due tecnici. I risultati, ovviamente, sono il giusto premio soprattutto per i ragazzi (nati negli anni 2007 e 2008), capaci di praticare lo sport della palla ovale con uno slancio ed un entusiasmo fuori del comune. Ecco l’elenco degli ‘Etruschini’ grandi protagonisti a Pontedera: Thomas Sgherri, Edoardo Giusti, Riccardo Melani, Ryan Peruzzi, Matteo Nuti, Mattia Cavaliere, Mohammad Ba, Cristian Marino, Gregorio Pasqui, Federico Perciavalle, Francesco Guantini. In successione, nell’arco dell’evento svoltosi a Pontedera, la squadra verde-amaranto ha superato 5-0 (ogni meta un punto) i padroni di casa del Bellaria ‘1’, ha battuto 6-0 il Cecina, ha perso 1-5 con lo Scandicci ed ha liquidato 7-0 il Bellaria ‘2’. Il modo migliore, per la formazione labronica, per chiudere il 2018 e gettare le basi per un 2019 ancor più ricco di soddisfazioni.
UNDER 10 LIONS
Neppure le basse temperature di un gelido sabato di metà dicembre hanno minato le certezze o tolto la giusta dose di entusiasmo ai giovani atleti (classe 2009 e 2010) dei Lions Amaranto Livorno under 10, brillanti protagonisti, sul campo labronico ‘Tamberi’ (quartier generale dei ‘cugini’ degli Etruschi Livorno) di un riuscitissimo raggruppamento. Un appuntamento in salsa labronica: ai nastri di partenza solo formazioni cittadine, che hanno simpaticamente dato vita ad un’appassionante serie di derby. Al via dell’evento, due rappresentative dei Lions (gli ‘Amaranto’ e i ‘Bianchi’), una degli Etruschi Livorno e due del Livorno Rugby. Alto il livello del gioco espresso dalle cinque formazioni. Come spesso accade in questo tipo di kermesse riservate a compagini propaganda, si è dato vita ad un girone all’italiana: ogni squadra ha affrontato le altre quattro in mini gare lunghe, ciascuna, 10′. La rappresentativa ‘amaranto’ ha chiuso imbattuta: al suo attivo due vittorie e due pareggi. Per la rappresentativa ‘bianca’, invece, quattro sconfitte. Estremamente soddisfatti delle riposte giunte da questo ultimo evento agonistico del 2018 appaiono gli allenatori-educatori Alessandro Landi, Massimo Russo e Francesco Novi. La lunga lista di atleti Lions under 10 in evidenza nel raggruppamento del ‘Tamberi’: Morgan Pannese, Niccolo Giaconi, Gabriele Archibusacci, Diego Bellandi, Luca Brondi, Nicola Montino, Tommaso Bertolini, Achille Botti, Gabriele Pannocchia, Andrea Buscarino, Noemi Marchi, Filippo Serafini, Daniele Fabozzi, Fabio Cappanera, Mattia Gasparri, Andrea Buscarino, Aurora Donati, Alessandro Vasta, Manuel Maroni, Michele Allegri.
UNDER 10 ETRUSCHI
La crescita degli Etruschi Livorno under 10 è costante. I giovanissimi verde-amaranto, dopo aver, nella settimana precedente, chiuso con un filotto di sole vittorie il raggruppamento effettuato sul ‘Santa Costanza’ di San Vincenzo, hanno confermato, anche sul campo amico ‘Tamberi’, tutte le proprie qualità. In questo freddo sabato di metà dicembre, sul terreno di casa di via Russo, gli ‘Etruschini’ (nati negli anni 2009 e 2010) hanno affrontato, nell’ultimo concentramento (o raggruppamento che dir si voglia) del 2018, due rappresentative del Livorno Rugby e due dei Lions Amaranto Livorno. Un appuntamento, dunque, in salsa interamente labronica, con le cinque formazioni cittadine che a suon di mete (e brillanti giocate) hanno messo in vetrina qualità di primo piano per la categoria. Il futuro, per la palla ovale all’ombra dei Quattro Mori, con questi atleti così giovani (e così validi) non può che essere roseo. Gli Etruschi hanno chiuso l’evento con un successo (colto con i Lions ‘2’) e con tre sconfitte. Ma ben più del ruolino di marcia, agli allenatori-educatori Andrea Brondi e Maurizio Biasin interessava verificare il grado di forma raggiunto dai propri atleti. Ebbene, le risposte sono state decisamente incoraggianti. Ben vengano le sconfitte, se servono a maturare significative esperienze. Solo affrontando squadre di buon livello, la squadra può continuare nel suo percorso di crescita. Sia a San Vincenzo, sia nel rettangolo amico del ‘Tamberi’, i verde-amaranto hanno reso omaggio, nel modo migliore, alle proprie ‘nuove maglie’. Come noto, lo scorso mercoledì 5, all’interno del PalaModigliani, a tutti gli atleti di tutte le rappresentative Etruschi (inclusa dunque l’under 10) sono state ufficialmente consegnate le nuove divise. Sul piano del gioco, è stato inaugurato nel modo più opportuno il nuovo corso. Ecco, in rigoroso ordine alfabetico, i nomi degli Etruschini grandi protagonisti del raggruppamento ‘in salsa livornese’ disputato sul terreno di via Russo: Alex Bernini, Alessandro Brunelli Felicetti, Cristiano Buti, Ester Campani, Andrei Ciuperca, Mattia Dell’Unto, Valentino Ferro, Raul Fortunato, Gregorio Guidi, Samuele Michel, Karim Niang, Cristian Ricci.
UNDER 8 ETRUSCHI
Si può essere profeti in patria: lo dimostrano gli under 8 degli Etruschi Livorno che sul campo amico ‘Tamberi’, in questa fredda domenica di metà dicembre hanno colto tre successi su tre partite giocate. E’ evidente: in questa categoria i risultati tecnici (le mete messe a segno e quelle incassate) hanno un valore relativo. Però vincere male non fa di certo…. Per i giovanissimi verde-amaranto (si tratta di atleti nati negli anni 2011 e 2012: beati loro…) è stata l’ultima uscita ‘agonistica’ del 2018. Le vacanze natalizie scattano, per gli ‘Etruschini’, nel migliore dei modi. La soddisfazione per gli instancabili allenatori-educatori Carlo Ghiozzi, Fulvio Incrocci, Paolo Ferro e Davide La Rosa non nasce tanto dal numero davvero consistente di mete realizzate (24) o dal numero esiguo (7) di mete subìte: la soddisfazione per loro e per tutti gli addetti ai lavori è relativa alla crescita costante di tutti i piccoli-grandi giocatori e dell’impagabile entusiasmo con cui tali rugbisti in erba affrontano l’attività sportiva. Al ‘Tamberi’, in un raggruppamento perfettamente organizzato dalla stessa società padrona di casa, al via anche due squadre dei Lions Amaranto Livorno ed una del Cecina. Come spesso succede in questo tipo di eventi, le formazioni presenti hanno dato vita ad un girone all’italiana, affrontandosi l’un l’altra. In tutto sei (tre per ciascuna squadra) le gare disputate. Grazie alla sana passione per la palla ovale, gli atleti non si sono fatti intimidire dal freddo pungente. I verde-amaranto vittoriosi nelle tre gare giocate sul campo amico: Adam Antonini, Adriano Biagi, Federico Bianchi, Nathan Ferri, Diego Gennari, Tommaso Incrocci, Ryan Romano.
UNDER 8 LIONS
Il freddo pungente non ha certo scoraggiato questi rugbisti in erba, grandi protagonisti, domenica mattina, sul campo ‘Tamberi’ – quartier generale degli Etruschi Livorno – di un riuscitissimo raggruppamento. Quattro le squadre under 8 della costa toscana al via. Per il Cecina, per i padroni di casa degli Etruschi e per le due formazioni dei Lions Amaranto Livorno, è stata, quella sul terreno di gioco di via Russo, l’ultima uscita agonistica del 2018. I Lions hanno chiuso con il bòtto l’anno. Sotto la guida degli allenatori-educatori Salvatore Fusco, Vincenzo Liguori, Vittorio Abbiuso e Marco Dalla Valle, i ‘leoncini’ (si tratta di giocatori nati negli anni 2011 e 2012) hanno messo in vetrina slancio, carattere e grande slancio. Non è mancato, per tutti quanti, il divertimento. Questi atleti stanno crescendo velocemente: per loro cresce anche la sana passione per lo sport della palla ovale. Come spesso succede in questo tipo di eventi riservati a squadre propaganda, si è dato vita ad un girone all’italiana: giocate, in tutto, 6 partite (3 per ciascuna squadra). Ogni gara si è sviluppata sulla distanza di 14′ (due tempi da 7′). Salomonico il pareggio nel ‘derby in famiglia’ tra le due squadre Lions. Nella formazione amaranto ‘1’ hanno trovato spazio Nicola Marchesini, Diego Banchetti, Vittorio Ciaravolo, Matteo Tellini, Gioele Carnelosso, Cesare Botti, Valerio Donati e Alessandro Della Santa. Nella squadra ‘2’, invece, impiegati Mattia Ceselli, Filippo Aldovardi, Elia Spagnoli, Francesco Prestinari, Alberto Scardino, Giorgio Gagliani, Andrea Balleri, Gioele Sula e Alessandro Botti.
UNDER 8 LIVORNO
Tante mete, tanto gioco, ma soprattutto tanto divertimento per i giovanissimi under 8 del Livorno Rugby, del Bellaria Pontedera, degli Apuani Massa e del Lucca nel raggruppamento andato in scena in questo freddissimo sabato di metà dicembre sul campo labronico ‘Maneo’. I padroni di casa del Livorno Rugby hanno presentato un vero e proprio esercito di piccoli giocatori. Davvero ricco il roster a disposizione degli allenatori-educatori Daniele Di Domenico, Andrea Scapaticci e Alessia Fraschetti. Anche in questo ultimo appuntamento ‘agonistico’ del 2018, i biancoverdi hanno saputo abbinare quantità (di atleti) a qualità (di gioco espresso). Questi piccoli rugbisti (nati negli anni 2011 e 2012) stanno crescendo a vista d’occhio. Con loro cresce in modo esponenziale anche la sana passione per lo sport della palla ovale. Quella vissuta sabato pomeriggio è stata una vera e gioiosa festa dello sport. Il divertimento ha coinvolto tutti quanti, anche gli adulti a bordo campo. Da sempre la società biancoverde investe tante energie per promuovere l’attività dei più giovani. Ecco il lungo elenco degli under 8 ‘profeti in patria’, grandi protagonisti, sabato, sul terreno in sintetico amico del ‘Maneo’: Claudio Benedetti, Tommaso Del Vivo, Ettore Carrara, Pietro De Leonibus, Mattia Battagello, Federico Napoli, Valerio Giorgi, Zeno Catola, Giorgio Benetti, Dario Peroni, Tito Franceschi, Giorgio Campora, Ryan Rosini, Manuel Mazzotta, Adele Del Moro, Pietro Marini, Ginevra Natale, Athos Bonucci, Elio Catania, Guido Chiesa, Gabriele Piludu.
UNDER 6 ETRUSCHI
Il 2018 ‘agonistico’ delle giovanissime promesse degli under 6 degli Etruschi Livorno si è chiuso in grande stile, con un riuscitissimo ‘Festival’ (così come vengono definiti da questa stagione i raggruppamenti della categoria), effettuato sul sintetico del campo ardenzino ‘Maneo’, quartier generale dei ‘cugini’ del Livorno Rugby. L’evento si è svolto in questo freddo pomeriggio di metà dicembre ed ha rappresentato per i piccoli-grandi atleti verde-amaranto – guidati dagli allenatori-educatori Silvia Nocelli, Valerio Bartoli e Davide Strazzullo – il quinto ‘step’ della stagione. Un’annata che proseguirà, da gennaio, con nuovi ‘Festival’ e con tornei da disputare anche fuori regione. Al ‘Maneo’, tutti, in un vero clima natalizio, si sono divertiti. L’attività preferita è stata quella di ridere e scherzare ma anche di giocare a rugby, dove correre, rincorrere, placcare e segnare meta è stata pura gioia. Insieme agli Etruschi, al ‘Festival’ erano presenti i padroni di casa del Livorno Rugby, i Lions Amaranto Livorno, il Bellaria Pontedera ed il Lucca. E’ stata davvero una giornata memorabile, dentro e fuori il rettangolo di gioco. Superfluo sottolineare come nessuno abbia conteggiato le marcature messe a segno nell’arco delle numerose partitelle disputate. I giocatori dell’under 6 Etruschi, protagonisti al ‘Maneo’: Violante Ferro, Gabriele Farris, Cristiano Cappagli, Diego Cappagli, Luca Quedrotti, Danny Morelli, Leonardo Cecconi, Lorenzo Vesciano, Saverio Bollaro, Edoardo Bani, Giacomo Polllastri, Leo Andreacchio, Nicola Ascenzi, Enrico Campione.
UNDER 6 LIONS
Nel rugby il ‘quindici’ è un numero particolare: indica una squadra, visto e considerato che quindici sono gli atleti in campo di una formazione senior (e anche under 18 e under 16). Nella circostanza quella del ‘quindici amaranto’ non è una compagine di atleti esperti, composta da elementi con tanti anni già vissuti in mezzo alla mischia. Stavolta con ‘quindici amaranto’ viene indicata la squadra dei giovanissimi under 6 dei Lions Livorno. Quindici, infatti, sono stati i ‘leoncini’ brillanti protagonisti in questo freddissimo sabato di metà dicembre al ‘Festival’ (o raggruppamento che dir si voglia) andato in scena sul terreno ardenzino ‘Maneo’, quartier generale dei ‘cugini’ del Livorno Rugby. Al via del riuscitissimo evento compagini del Livorno Rugby, degli Etruschi Livorno, del Bellaria Pontedera, del Lucca e, appunto, dei Lions Amaranto. Grazie alla rosa ampissima, i ‘leoncini’ si sono permessi il lusso di partecipare al raggruppamento (o ‘Festival’ che dir si voglia) con ben tre rapresentative. Ecco la composizione del ‘quindici amaranto’: Pietro Benedetti, Achille Scardino, Zeno Cellai, Giordano Del Sarto, Mattia Turchi, Tommaso Palermo, Giorgio Guidi, Marco Vallerini, Sandro Cerrai, Giacomo Cerrai Matteo Bertolini, Mirco Rossi, Ruben Ceraolo Matei, Marcel Gentili, Dario Giordano. Belle le numerose partite giocate nell’arco del memorabile pomeriggio. Tante mete e, soprattutto, tanto divertimento hanno caratterizzato l’evento. Per le squadre under 6 si è trattato dell’ultimo impegno agonistico, prima della lunga sosta natalizia. Il ‘Festival del Maneo’ è stato il modo migliore per chiudere in grande stile l’anno solare.
UNDER 6 LIVORNO
Il pallido sole che si è affacciato un’ora dopo l’inizio del raggruppamento ha scaldato i cuori dei tantissimi bambini protagonisti, sabato pomeriggio, sul campo in sintetico ‘Maneo’. Nonostante il freddo pungente, quella vissuta sul terreno ardenzino è stato un evento memorabile. Il tè caldo, insieme al pallido solde, è stato sufficiente per tutti quanti per ripartire di slancio. Al raggruppamento (o ‘Festival’ come sono indicati da questa stagione gli appuntamenti riservati agli under 6) hanno partecipato due rappresentative del Livorno Rugby, due del Bellaria Pontedera, tre dei Lions Amaranto Livorno, due degli Etruschi Livorno e la mista Rufus San Vincenzo/Lucca. E’ stata, per tutti quanti, l’ultima uscita dell’anno solare, l’ultima fatica agonistica giunta prima delle festività natalizie. Anche in questa circostanza, il Livorno Rugby ha saputo abbinare quantità (di atleti) a qualità (di gioco espresso). Ecco il lungo elenco dei piccoli-grandi rugbisti biancoverdi under 6, profeti in patria, capaci di esaltarsi (ma soprattutto capaci di divertirsi) sul terreno di casa del ‘Maneo’: Giulio Cesare Campora, Diego Borrelli, Cristiano Aspromonti, Vittorio Lemmi, Filippo Fiorentini, Lorenzo Pezzin, Giorgio Martellozzo, Elia Mencari, Edoardo Bona, Giorgio Serretti, Alessandro Iardella, Mauro Turio, Lorenzo Esposito e Gregorio Ghezzani. Soddisfattissimi delle risposte giunte appaiono gli instancabili (e impagabili) allenatori-educatori Federica Muzi, Daniele Aspromonti, Ilaria Cirillo e Arianna Bernini.