Cronaca 2 Maggio 2019

Il Vespucci-Colombo e il progetto Erasmus

Livorno –  Istituto Vespucci Colombo, Conclusione Progetto ERASMUS KA 2

Si sono appena concluse, con la tappa spagnola, le mobilità internazionali del Progetto ERASMUS KA2, iniziate nel Gennaio 2018, e che hanno visto studenti del triennio impegnati nelle attività di elaborazione, produzione e sviluppo delle attività inerenti allo stesso, vale a dire una sorta di impresa in azione, per cui ogni Paese partecipante doveva preparare un prodotto, che avrebbe potuto vendere sul mercato internazionale, seguendo i principi della peculiarità del territorio di originale e, possibilmente, utilizzando materiali riciclati o riciclabili.

Si è trattato di un impegno notevole, che ha conosciuto una prima fase di pianificazione, da parte dei coordinatori dei sei Paesi Europei coinvolti, Spagna,Portogallo, Croazia, Grecia, Polonia e Italia , di approvazione, da parte della Comunità Europea, di attuazione delle mobilità attraverso accordi che i sei Coordinatori prendevano attraverso videoconferenze mensili.

Il lavoro è stato incessante nel corso di questi mesi, ma ripagato notevolmente dalla stima e dalla opinione positiva degli studenti e delle famiglie degli stessi, per la validità dell’esperienza linguistica, culturale ed aziendale che ha prodotto.

La mobilità in Spagna è iniziata all’insegna della visita alle grandi produzione artistiche di Goya, Velázquez, Rubens, ammirate nel Museo del Prado di Madrid, il giorno stesso del nostro arrivo nella capitale ed è proseguita poi con le visite culturali nelle città di Hellín, Albacete (Castilla La Mancha) e Murcia , con la cattedrale, il Teatro Romea, l’Università ed il Real Monasterio de Santa Clara.

Non sono mancate le visite guidate nelle imprese AIRBUS e AJUSA, a cui ha fatto seguito, nel pomeriggio, un convegno sul marketing tenuto dal Prof. José Carlos Losada Díaz, cattedratico presso l’Università di Murcia.

Un’ attività interessante quanto divertente è stato il Taller de Cocina, diretta dallo chef A. Guirado, in cui i docenti dei sei Paesi si sono confrontati in cucina preparando piatti tipici della gastronomia “hellinera”, piatti che poi sono stati degustati dagli stessi.

L’ultimo giorno è stato il grande giorno della Fiera Internacional de Empresas, durante il quale Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Croazia, Polonia, hanno allestito, con il supporto tecnico del Comune di Hellín, nella Piazza del Mercato, un proprio stand per vendere il prodotto creato.

Quanto guadagnato è stato devoluto in beneficenza a varrie ONGs.

Non è mancata poi la visita al Comune di Hellín, e la gentile accoglienza da parte del sindaco e della giunta Comunale.

Soddisfatta del lavoro svolto, la referente del Progetto, professoressa Rosaria Incoronato ringrazia tutti i coordinatori dei Paesi Europei , nelle persone di Rogelio Martínez del Oro, Dímitris Sak, Grzegorz Boruchi, Isabel Costa, Renata Madaric, con i quali ha lavorato” in sinergia e armonia in questi anni”.