Il viadotto di Stagno finisce su Striscia
ANAS programma l'inizio della manutenzione tra circa 15 mesi
Dopo l’intervento dell’amministrazione colligiana e di alcune forze politiche, arriva anche Striscia la Notizia chiamata da un gruppo di cittadini apartitici a puntare il dito sulle condizioni del viadotto di Stagno.
La condizione della struttura è stata infatti oggetto di un servizio dell’inviata Chiara Squaglia
La struttura, oltre a mancare di guard rail, manifesta anche un pessimo stato di conservazione, cemento caduto e tondini scoperti con sezioni assottigliate
I cittadini intervistati dalla Squaglia esprimono preoccupazione per lo stato di conservazione ed hanno paura che possa cedere.”Vista la vicinanza con la raffineria di petrolio dell’ ENI e della presenza sul territorio di molte aziende, il ponte è costantemente percorso da grossi camion che per i cittadini intervistati potrebbero contribuire ad aumentare i carichi su una struttura indebolita”.
L’ingegnere Cristian Angeli: ” in questo ponte è presente un degrado superficiale del calcestruzzo, in alcuni punti il copriferro è addirittura scomparso, i ferri d’armatura molto ossidati con un’importante riduzione di sezione.
Tutti questi sono dei segnali premonitori, senza fare allarmismi è necessario approfondirli con indagini diagnostiche da parte degli enti preposti”
Antonio Scalamandrè (responsabile area compartimentale Toscana Anas): “Abbiamo inserito nella programmazione ambientale l’intervento di ripristino della soletta superficiale del sistema delle barriere di sicurezza e la rimozione del degrado superficiale della parte inferiore dell’opera.
Secondo la programmazione i lavori di manutenzione dovranno iniziare nei primi mesi del 2020 e possiamo rassicurare i cittadini che non ci sono problemi strutturali dell’opera”.