Imbarchi: in 50 rimangono a terra, interviene la Polmare
Come redazione abbiamo ricevuto una segnalazione firmata nella quale si faceva presente un episodio avvenuto nel porto di Livorno
Il fatto è accaduto ieri sera, domenica 23 alle ore 21.30
La segnalazione ricevuta:
“Scrivo per segnalare l’incredibile episodio avvenuto al porto di Livorno ieri sera .
A causa della scarsa organizzazione del personale portuale, alle ore 2130, molti veicoli, in coda da più di un’ora, sono stati lasciati a terra senza essere imbarcata sul traghetto della Grimaldi diretto in Sardegna al porto di Olbia
Nonostante le accorate proteste, di chi reclamava il suo sacrosanto diritto di essere imbarcato e nonostante l’intervento della polizia , non c’è stato verso di imbarcare le persone, tra cui; residenti trasportatori e turisti.
Molti si sono visti costretti a passare la notte dormendo nel proprio veicolo nella speranza di una soluzione da parte della compagnia”.
La Polmare intervenuta presso l’imbarco Grimaldi riferisca quanto segue:
C’erano 45-50 passeggeri in possesso di regolare biglietto ma che non erano registrati sul sito della Grimaldi.
L’imbarco è stato chiuso alle 21.10 dalla compagnia Grimaldi e questi passeggeri sarebbero arrivati intorno alle 21.30
Alcune di queste persone hanno inscenato una protesta con strattonamento dei cancelli chiusi per l’imbarco.
Grazie all’intervento della pattuglia della Polmare e dei responsabili degli imbarchi dell’agenzia Grimaldi si è arrivati ad un compromesso.
Ad una parte dei passeggeri sono stati messi a disposizione degli alloggi, fino ad esaurimento dei posti a disposizione. Ai restanti passeggeri è stato consentito l’accesso al piazzale per passare la notte nei propri mezzi.
A tutti i passeggeri non imbarcati la Grimaldi ha consentito l’imbarco per questa sera senza applicare nessuna penale