Incendio a bordo su Motonave Trieste, a fuoco la sala macchine (Video)
AGGIORNAMENTO INCENDIO ‘09.00 – La Direzione Marittima/Capitaneria di porto Livorno:
“principio di incendio a bordo di una nave fuori dal porto di Livorno – operazioni di assistenza.
Nella notte di oggi 21 novembre, alle ore 2:30 circa, alla sala operativa della Capitaneria di porto di Livorno giungeva una prima richiesta di assistenza da parte della motonave EUROCARGO TRIESTE, di bandiera maltese, partita dallo stesso porto di Livorno alle ore 01:30, diretta a Savona, con 25 persone di equipaggio, nessun passeggero.
Giunta a circa 4 mg fuori dal porto, la nave ha segnalato dapprima una avaria ai motori e successivamente un principio di incendio in sala macchine. Venivano attivate le procedure di emergenza a bordo e da terra, con l’invio di unità della Capitaneria di porto, Vigili del Fuoco e servizi nautici. L’incendio veniva contrastato con i mezzi estinguenti di bordo e poi anche con l’ausilio dei rimorchiatori fino a porlo sotto controllo.
L’unità si trova attualmente in rada, per completare le operazioni di estinzione e consentire il successivo ingresso in porto in condizioni di sicurezza.
Non è segnalata alcuna conseguenza per i membri dell’equipaggio”.
Seguiranno aggiornamenti.
Livorno 21 novembre 2019 – intorno alle 02.00 di questa mattina mentre la motonave eurocargo Trieste della Grimaldi usciva dal porto, si è sviluppato un incendio a bordo.
Da prime informazioni sembra che l’incendio sia scaturito dal locale della sala macchine. Sul posto sono intervenuti tre rimorchiatori del Neri ( il Tito Neri, Alessandro Neri, ed il Toscana ),ad il rimorchiatore dei vigili del fuoco.
Sul posto anche la motobarca della Capitaneria di Porto.
Tutto l’equipaggio è salvo, a bordo della motonave Trieste piloti per gestire l’emergenza.
La nave Trieste era stata ormeggiata alla banchina 75 ma poi dal momento che le fiamme hanno ripreso vita, è stato nuovamente spostato in mare per perminare lo spegnimento dell”incendio.
Le operazioni sono ancora in corso