Inceneritore Eni, su change.org la petizione della Sinistra di Collesalvetti
Inceneritore ENI di Stagno, La Sinistra di Collesalvetti lancia la raccolta firme su change.org
“Serve un confronto con la popolazione per il risanamento del sito”
Ecco la petizione che puoi firmare cliccando qui
Oggetto: PRESENTAZIONE PETIZIONE POPOLARE
Dopo aver presentato in data 12/07/2019 al comune di Collesalvetti una interrogazione circa i dati preoccupanti derivati dallo Studio Sentieri e pubblicati sull’organo ufficiale dell’Associazione Italiana di Epidemiologia (Epidem Prev 2019, 43 Suppl 1:1-218), i quali evidenziano molte criticità relative alla salute delle persone e per la quale oltretutto, non abbiamo ancora ricevuto nessuna risposta;
dopo aver presentato in data 22/07/2019 un’informativa al Sig Prefetto di Livorno affinchè, sulla base degli studi epidemiologici, si facesse garante della salute dei cittadini;
dopo aver presentato in data 02/08/2019 ad ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) domanda di accertamento rispetto a quanto descritto ai punti precedenti;
La Sinistra di Collesalvetti lancia la presente petizione con le motivazioni sotto descritte:
In questi giorni è di attualità il piano di rinnovamento della raffineria e la sua conversione a bio-raffineria; nessuna istituzione coinvolta nel progetto, ha tuttavia menzionato lo studio epidemiologico promosso dal Ministero della Sanità. Un silenzio assordante, che induce a fare delle riflessioni. Riteniamo invece che nel quadro che si sta delineando il rapporto Sentieri contenga elementi fondamentali che non possono non essere presi in esame nei processi decisionali di valutazione ambientale.
Oltre l’impatto ambientale si renderà necessaria la valutazione dell’impatto sulla salute dei cittadini e degli stessi lavoratori come previsto dalle nuove linee guida per la valutazione dell’impatto sanitario approvata con decreto ministeriale della salute e pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 31 maggio scorso. L’ art 1 della normativa europea delineando gli obiettivi perseguiti dalla VAS (valutazione ambientale strategica) specifica di garantire un elevato livello di protezione ambientale e di promuovere uno sviluppo sostenibile valutando i piani ed i programmi che possono avere effetti significativi sull’ambiente, ambiente che noi aggiungiamo essere già compromesso.
Ritenendo che la salute di bambini e ragazzi alla luce dei dati epidemiologici, che non possono essere smentiti, dovrebbe rappresentare la priorità principale;
Ritenendo che prima di qualsiasi nuovo progetto sia necessario portare a conclusione quegli interventi di bonifica e sicurezza previsti e che si sono realizzati solo in parte comportando, non solo la mancata riduzione dei fattori inquinanti ma l’occasione per uno sviluppo veramente sostenibile;
chiediamo con forza che nessun accordo sia siglato da parte del Comune di Collesalvetti con la Regione o con ENI, e comunque con qualsiasi altro soggetto, prima che tutto il progetto sia stato illustrato e discusso nei minimi particolari con la popolazione, e che alla stessa sia dato il giusto tempo per discutere, elaborare e presentare osservazioni, al fine di potersi esprimere nel merito con un parere che dovrà essere indicazione chiara per il Sindaco sul comportamento da tenere, per non far passare in secondo piano un diritto fondamentale come quello alla salute (art 32 della costituzione)