Incidente sul lavoro all’interporto, Zannotti e Villa: “Un’altra ferita per la città”
Livorno, 14 febbraio 2020 – “Apprendiamo dalla stampa di un grave incidente sul lavoro avvenuto presso l’interporto di Collesalvetti.
A quanto si capisce un 23enne di origini albanesi sarebbe rimasto gravemente ferito dopo esser stato colpito da una cassa di legno di circa 400 chili.
Saranno come sempre le istituzioni competenti a far chiarezza sulle cause dell’incidente e ad accertare le responsabilità.
Non possiamo però di certo rimanere in silenzio. Non possiamo esimerci dal sottolineare che ci troviamo davanti all’ennesimo incidente sul lavoro: per la città si tratta di una nuova ferita. La Cgil provincia di Livorno da anni si batte per ottenere condizioni di sicurezza migliori.
Non ci fermeremo mai, continueremo a lottare. Sulla sicurezza sul posto di lavoro si gioca una battaglia di civiltà. Una società che non garantisce sicurezza e dignità a chi tutti i giorni parte da casa per guadagnarsi duramente lo stipendio, non può definirsi una società civile.
Lo abbiamo detto tante volte, lo ribadiamo anche oggi. Non ci stancheremo mai di farlo: aziende, istituzioni, politica e associazioni di categoria devono fare uno sforzo in più affinchè il numero degli incidenti sul posto di lavoro venga ridotto al minimo. Si può e si deve fare di più. Ognuno si assuma le proprie responsabilità e si impegni ancora più a fondo per garantire livelli di sicurezza ancora più elevati.
La Cgil provincia di Livorno è vicina al lavoratore vittima dell’incidente e ai suoi familiari”.
Fabrizio Zannotti, segretario generale Cgil provincia di Livorno
Patrizia Villa, segreteria Cgil provincia di Livorno (delega alla sicurezza sul lavoro)