Infermiera accusata di 10 morti anomale assolta per non aver commesso il fatto
Piombino (Livorno) 24 gennaio 2022
La corte di appello Firenze ha assolto dall’accusa di omicidio plurimo volontario Fausta Bonino
L’infermiera era finita a processo per i decessi anomali di 10 pazienti avvenuti nell’ospedale di Piombino (Livorno) tra il 2014 e il 2015.
In primo grado era stata condannata all’ergastolo per quattro dei dieci decessi contestati.
“Ancora non ci credo”. Sono queste le prime parole pronunciate da Fausta Bonino dopo la sentenza e riportate dall’agenzia Ansa
“Non potevano accusarmi – ha detto – per delle menzogne dette da qualcuno, non c’era altro” (fonte Ansa).
Fausta Bonino, 58 anni, è stata assolta con la formula “per non aver commesso il fatto”.
Per lei in appello il pg Fabio Origlio aveva chiesto l’ergastolo per nove dei dieci casi di decessi anomali di pazienti dell’ospedale di Piombino che erano contestati all’imputata.
La condanna a un anno e mezzo per ricettazione, relativa ad alcuni medicinali trovati nella sua abitazione durante la perquisizione effettuata al momento del suo arresto, è stata dichiarata sospesa