Infermiera di Piombino assolta, c’è il ricorso in cassazione del pg di Firenze
Piombino (Livorno) 11 giugno 2022
La procura generale di Firenze ha depositato ricorso in Cassazione contro l’assoluzione di Fausta Bonino, l’infermiera che fu condannata in primo grado all’ergastolo per aver ucciso quattro pazienti dell’ospedale di Piombino (Livorno) con iniezioni di eparina ma poi assolta in secondo grado dalla corte di appello.
L’infermiera andò a processo per i decessi anomali di 10 pazienti avvenuti in circostanze dubbie tra il 2014 e il 2015 nel reparto dove era assegnata.
“La motivazione della Corte d’appello è carente e manifestamente illogica e contraddittoria”, secondo il pg Fabio Origlio che ha fatto ricorso alla Suprema Corte e che nel processo di appello aveva chiesto di condannare l’infermiera per l’omicidio volontario in nove dei dieci decessi dubbi portati al dibattimento.