“Invasione di scarafaggi” in Borgo”: ora dalla strada anche in casa a causa di sporcizia e spazzatura (Foto)
Livorno, 5 agosto 2025 “Invasione di scarafaggi” in Borgo”: ora dalla strada anche in casa a causa di sporcizia e spazzatura
Scarafaggi, degrado e spaccio a Borgo Cappuccini: la denuncia di una residente di via delle Navi
«Inciviltà, sporco e degrado: queste sono oggi le parole che meglio descrivono Borgo Cappuccini, un quartiere che un tempo era considerato tranquillo». Inizia così la lettera aperta inviata alla nostra redazione da una lettrice e residente di via delle Navi, stanca di vivere in condizioni che definisce; “non più emergenziali, ma stabili”, e che chiede all’amministrazione comunale di intervenire con decisione.
La segnalazione, dettagliata e corredata da fotografie, riguarda in particolare la massiccia presenza di scarafaggi, vivi e morti, lungo la strada e persino sul terrazzo dell’abitazione della donna. «È la goccia che ha fatto traboccare il vaso – scrive – ho già contattato gli uffici del Comune e l’AAMPS due volte in meno di un mese, chiedendo una disinfestazione urgente. Ma il problema si ripresenta puntualmente».
Secondo la residente, l’origine del disagio sarebbe nella pessima gestione dei rifiuti: in via delle Navi, lunga meno di 90 metri. Qui si concentrano ben cinque cassonetti. «Ricevono i rifiuti non solo dei residenti, ma anche delle tante attività di ristorazione della zona, dei turisti, e perfino di livornesi non residenti che vengono qui a scaricare sacchi di spazzatura, spesso lasciati a terra».
Non mancano poi altre problematiche ricorrenti: odori nauseanti dovuti all’urina dei cani, che nelle giornate di caldo diventano insostenibili, rifiuti abbandonati in ogni angolo, perfino nelle grate delle finestre e nei vasi, e atti incivili come uomini che utilizzano le barriere dei cassonetti per i propri bisogni fisiologici.
La cittadina, pur riconoscendo il lavoro svolto da AAMPS nei frequenti interventi di ripristino, pone l’accento su una questione di sistema: «I loro interventi sono puntuali e li ringrazio, ma servono soluzioni strutturali. La raccolta differenziata in questo quartiere è ancora un miraggio».
A preoccupare è anche la presenza sempre più visibile del traffico di stupefacenti, con spacciatori che operano indisturbati anche in pieno giorno. «Risse, schiamazzi notturni, locali che continuano ad aprire senza un apparente piano urbanistico, stanno cambiando il volto del quartiere».
Otto anni fa, quando la donna ha scelto di acquistare casa a Borgo, la situazione era diversa; «C’era fiducia nel rilancio dell’area, con i progetti di Porta a Mare e Officine Storiche. Le attività erano piccole botteghe, c’era un senso di comunità. Oggi la percezione è ribaltata. E oltre ai tanti eventi, cosa resta di attenzione reale per chi qui ci vive ogni giorno?».
La lettera si conclude con una domanda tanto amara quanto legittima: a quale prezzo devono convivere i residenti con un tale degrado, in un quartiere che dovrebbe rappresentare uno dei volti migliori della città?
Le immagini di scarafaggi e sporcizia ricevute dalla lettrice