Isola d’Elba: incendio barca a vela, l’intervento della Guardia Costiera
INCENDIO A BORDO DI UNITÀ A VELA IN LOCALITÀ POMONTE. INTERVIENE LA GUARDIA COSTIERA DI PORTOFERRAIO
Isola d’Elba (Livorno) 19 agosto 2020 – Ieri alle ore 13.00 si è verificato un incendio a bordo di un’unità da diporto a vela di circa 13 metri.
L’imbarcazione si trovava al largo di Pomonte, versante sud-occidentale Isola d’Elba.
Ricevuta la chiamata di soccorso via radio, la sala operativa della Capitaneria di porto di Portoferraio ha prontamente inviato sul posto: la motovedetta SAR CP805; la motovedetta di Polizia Marittima CP725 temporaneamente dislocata presso l’Isola di Pianosa; il battello pneumatico GC345 impiegato nell’Operazione Mare Sicuro nel porto di Marina di Campo.
I dieci occupanti l’unità a vela hanno prontamente abbandonato l’imbarcazione. Sono stati recuperati dalle altre unità da diporto presenti in zona.
Giunta per prima sul posto, la motovedetta CP725 ha recuperato i naufraghi, fortunatamente rimasti illesi dall’incendio e fuori pericolo.
Terminate le operazioni di trasbordo, i militari della guardia costiera a bordo dell’unità navale; hanno condotto in sicurezza presso il porto di Marina di Campo i naufraghi. Giunti a terra, hanno ricevuto assistenza dal personale a terra della Delegazione di spiaggia di Marina di Campo; dal personale della Protezione Civile Nazionale e dal personale del comune di Campo nell’Elba.
Sul luogo del sinistro sono intervenuti, inoltre, i Vigili del Fuoco di Portoferraio a bordo del GC345, una motovedetta della Guardia di Finanza e un’unità degli Ormeggiatori di Portoferraio. Le due imbarcazioni, sotto il coordinamento della sala operativa della Capitaneria di Porto di Portoferraio hanno collaborato alle operazioni di spegnimento dell’incendio.
Nonostante i molteplici tentativi di spegnimento dell’incendio da parte del personale dei Vigili del Fuoco e del personale della Guardia Costiera, l’imbarcazione a vela affondava in prossimità delle coste di Punta Nera su un fondale di 55 metri.
Sono in corso le indagini e gli accertamenti di rito da parte della Capitaneria di porto di Portoferraio per accertare le cause dell’evento, per valutare le eventuali responsabilità e per porre in atto tutte le misure necessarie ai fini della salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosistema marino