Karate: Montenegro, Boni e Citi conquistano l’oro
Livorno 30 maggio 2024 – Karate: Montenegro, Boni e Citi conquistano l’oro
Rientrata con volo aereo diretto, la giovanile della ASD Esercito – 187 Folgore di Livorno, dopo l’invito ricevuto in terra balcanica per partecipare alla competizione internazionale di Karate denominata “TROFEJ BIJELOG POLJA WKF”, svoltasi domenica scorsa, presso l’impianto sportivo della città di Bijelog Polja in Montenegro.
Nella specialità olimpica del Kumite “combattimento a contatto controllato”, la prima medaglia strappata, è quella d’oro conquistata dalla folgorina Bianca BONI nella classe Under 12 – 36 Kg e successivamente, la stessa, ha replicato la salita al podio con la medaglia di bronzo nella U 11 – 35 Kg. Ottimo tempismo ed una qualità tecnica impeccabile, sono stati gli ingredienti importanti, che hanno permesso a Bianca di brillare nella condotta di gara, affermandosi sulle giovani avversarie.
A seguito nelle categorie successive l’atleta combattente Jacopo CITI, che ha conquistato la medaglia d’oro nella Cadetti (15 – 16 anni d’età) – 63 Kg e la medaglia d’argento nella classe Junior (16 – 17 anni) – 61 Kg. Una esperienza di crescita importante per Jacopo, con il confronto diretto di avversari dal temperamento particolarmente combattivo, una delle peculiarità essenziale che caratterizza gli atleti di queste aree geografiche.
Altra conferma, dopo la trasferta in Slovenia, a seguito del “progetto Talento” promosso dalla ASD Folgore, nel quale il club prevede senza soluzione di continuità il proseguimento del percorso internazionale dedicato agli Under 12, con l’obiettivo della valorizzazione esperienziale indirizzata alle attività sportive oltre confine nazionale ed orientate alla crescita individuale delle proprie “giovanissime promesse” blu/azzurro (colori di rappresentanza della Forza Armata).
Inoltre, nella finalità del progetto l’Associazione prevede il completo supporto attraverso le borse di studio per i piccoli atleti/studenti, a riconoscenza dell’impegno profuso nello studio come nello sport ed incentivare le nuove generazioni ai particolari sentimenti in riferimento dei valori etici morali che il mondo sportivo e militare abbracciano.
La trasferta e gli atleti sono stati guidati dal Direttore Tecnico con le stellette maestro Antonio CITI, paracadutista dell’Esercito.