“La commissione che non garantisca e non controlla”, la battaglia in solitario di FdI Rosignano
La denuncia del consigliere comunale Stefano Scarascia
Rosignano Marittimo, 1° maggio del 2023
“Fratelli d’Italia sta conducendo, praticamente in solitario, una costante battaglia di opposizione nel Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo.
A noi non piacciono le affermazioni cui non seguano adeguate prove che le giustifichino.
Andiamo allora a “scoprire le carte”; ancor meglio, a svelare ai cittadini e non solo ai nostri sostenitori, qualcosa di quel che succede nel “palazzo del potere” di Rosignano Marittimo.
Una delle sette commissioni consiliari è quella denominata “Commissione di Garanzia e Controllo” ed è l’unica affidata alla guida di un esponente dell’opposizione (almeno formalmente e vedremo il perché).
Il principale compito della “Commissione di Garanzia e Controllo” è la …Verifica e controllo relativamente alle attività di erogazione dei servizi per conto del Comune da parte di società e/o enti partecipati e non….. (testuale dal sito del Comune di Rosignano Marittimo) .
Quindi sarebbe tutto chiaro: alla guida della minoranza è affidato il compito di controllo; succede dovunque ci sia rispetto per l’opposizione e questa abbia contezza della propria importante funzione.
Dovunque ma non a Rosignano!!!
Sapete quante volte si è validamente riunita la commissione in quattro anni?
Due:
il 27 agosto del 2019 per l’elezione della presidente;
il 28 dicembre del 2020 per eleggere la nuova presidente.
Attività dell’Amministrazione controllate in quattro anni: nessuna!!!
Le due Presidenti, la prima esponente del Movimento 5 Stelle e la seconda della Buona Destra non sono riuscite a sottoporre a controllo neanche un atto dell’Amministrazione: questa è, purtroppo, la realtà.
Si poteva immaginare che i recenti fatti di cronaca giudiziaria, che hanno coinvolto il Sindaco in relazione alla gestione della discarica di Scapigliato potessero scuotere dal torpore politico l’attuale Presidente.
Assolutamente no, inerzia totale; difficile concedere la buonafede e non immaginare evidenti complicità politiche nel non volere affrontare la questione.
I cittadini devono sapere un’altra cosa molto importante: grazie ad una forzatura stalinista del regolamento ed alla connivenza politica di tutte la altre forze di minoranza Fratelli d’Italia è stato escluso dalla partecipazione alla Commissione di Garanzia e Controllo.
Forse temevano e temono che la nostra presenza in Commissione potesse disturbare i manovratori del potere sia palesi ( la maggioranza ) che occulti ( la finta opposizione ).
Cercheremo di fare al meglio il nostro dovere nei confronti dei cittadini anche senza essere in una commissione umiliata nella sua rappresentatività e defraudata delle proprie prerogative.
E’ giusto però che tutti sappiano cosa succede nel chiuso del “palazzo del potere” con la complicità politica di chi dovrebbe svolgere funzioni di opposizione e controllo”.
Stefano Scarascia