Cronaca 14 Agosto 2017

La (contestata) posizione del PD su Porca Vacca

Il post ufficiale del responsabile Lavoro, Filippo Cannioto, è stato duramente criticato da Usb, Rifondazione e Sinistra Italiana

Il Partito Democratico di Livorno, tramite un post ufficiale su Facebook, a firma di Filippo Cannioto (responsabile Lavoro per l’Unione Comunale) ha preso posizione sulla vicenda Porca Vacca. Vi alleghiamo il testo in coda. Tale posizione ha subito trovato diverse contestazioni sia a sinistra, sia da parte del sindacato.

“Sulla vicenda Porca Vacca, ora che finalmente si sta diradando la nebbia delle contrapposizioni strumentali, possiamo provare a capire quale è il senso della vicenda e la sua reale portata.

Appare chiaro che siamo nel campo delle relazioni sindacali e della loro gestione. Non altro. Stiamo parlando di una contrapposizione tra Sindacato e Azienda che riguarda la gestione di permessi, orari, turni e libertà di svolgimento della attività dei rappresentanti dei lavoratori. Sono temi che sono il cuore pulsante del Pd e quindi sull’esercizio dei propri diritti da parte dei lavoratori e sulla libertà sindacale non arretriamo di un millimetro. Senza se e senza ma.

Ma noi siamo per il rispetto delle regole e quindi se violazione vi è stata non lo decideremo noi o qualche altra forza politica. Lo deciderà il Giudice. E a quel giudizio ci atterremo. Tuttavia non possiamo non rilevare come nel caso specifico sia meglio parlare di gestione del personale più che di gestione delle risorse.

Questo perché, in base ai fatti conosciuti, la gestione delle persone da parte di un’azienda che vuole essere dinamica e moderna è stata quella di un passato ormai sepolto e non certo tesa alla valorizzazione delle persone come risorse, come patrimonio di un azienda. Forse l’azienda Porca Vacca ha bisogno di crescere anche sul tema delle gestione delle risorse e della loro valorizzazione. Da parte nostra seguiremo la vicenda e staremo dalla parte del diritto. Diritto all’esercizio dell’impresa, diritto alla esercizio dei propri diritti di lavoratori”. (Le parti in neretto sono state evidenziate da noi)

Questi alcuni dei commenti al post del PD.

  • Ceraolo (Usb): “Ma infatti quando vi siete presentati davanti a Porca Vacca vi dovevano mandare via a calci. Voi e il vostro job act“;
  • Barbara La Comba: “Felice di aver tirato un’uscita ad un partito che, per difendere il job act del suo segretario, la peggiore azione a danno dei lavoratori che mai nessun partito abbia osato fare dal dopoguerra, arriva a scrivere post in un politichese democristiano da prima Repubblica di questo livello …
  • Andrea Ghilarducci (Sinistra Italiana): ” “Cuore pulsante” i temi del lavoro per il PD ? Avete introdotto libertà di licenziamento e aumentato la precarietà del lavoro!? Il vostro cuore pulsa per i vari Marchionne, Briatore e pseudo imprenditori come loro !“;
  • Francesco Renda (Rifondazione Comunista): “Un colpo al cerchio e uno alla botte. Così non si sbaglia mai vero?“.

Sulla pagina pubblica del Pd vi sono anche molti altri commenti di privati cittadini, dai toni alquanto critici.