La denuncia: “Reparto di Fisioterapia a Livorno di difficile accessibilità per i disabili”
Andrea Romiti capogruppo in Comune, Cristiana Donati vicecoordinatrice Comunale e Giuseppe Prestigiacomo responsabile provinciale Dipartimento Disabilità per Fratelli d’Italia si sono recati all’Ospedale di Livorno chiamati da Susanna De Batte, già presidente provinciale dell’AISM, e affetta da sclerosi multipla per fare una conferenza stampa.
Così commentano gli esponenti di FDI:
“Susanna ci ha fatto vedere una situazione davvero incresciosa e irrispettosa verso le persone che hanno delle disabilità.
Il reparto di riabilitazione e fisioterapia dell’Ospedale di Livorno, quindi uno dei luoghi principali per chi ha problemi motori, presenta delle scale all’ingresso prive di rampa o di ausili per la salita delle stesse.
Questa grave disattenzione verso le problematiche delle persone disabili soprattutto in tale ambiente ospedaliero sono assolutamente da stigmatizzare e segnano una grave carenza della sanità livornese.
Susanna De Batte dichiara:
“per le persone che come me, ancora riescono a camminare, anche se con tanta fatica, ma che non vogliono ancora sedersi su una carrozzina, queste scale all’ingresso del Quinto Padiglione sono una barriera architettonica molto pericolosa.
Spesso ho rischiato di cadere e alcune volte trovandomi stanca e senza forze ho addirittura rinunciato alle sedute di fisioterapia, che per chi ha la mia patologia sono assolutamente necessarie.
Mi è stato detto di utilizzare la rampa che si trova al pronto soccorso, ma la situazione non cambia per le persone che deambulano faticosamente come me, perché la distanza da percorrere per poi arrivare al reparto è assolutamente proibitiva.
Ho scritto più volte all’Asl e al Sindaco, ma nessuno mi ha mai risposto, sono molto amareggiata che non ci sia una sensibilità tale per comprendere le differenti disabilità che ciascuna persona può avere.
Romiti conclude: “Come Fratelli d’Italia il nostro impegno sarà quello di portare la questione per quanto riguarda il sottoscritto in Commissione Sanità Comunale e sono già in accordo con il Consigliere Petrucci per portarla all’attenzione anche della Commissione Regionale.
Una situazione intollerabile alla quale pretendiamo una soluzione al più presto”.