La Guardia Costiera al lavoro per garantire un Ferragosto tranquillo: controlli, soccorsi e sequestri
Livorno 17 agosto 2023 – La Guardia Costiera al lavoro per garantire un Ferragosto tranquillo: controlli, soccorsi e sequestri
In previsione dell’alto numero di presenze, la Direzione Marittima di Livorno ha predisposto già dallo scorso week-end un rafforzato servizio di vigilanza a terra e a mare in tutta la Regione, in particolare nelle località turistiche più frequentate.
Mezzi aerei, motovedette e pattuglie terrestri hanno presidiato mari e spiagge per consentire in sicurezza lo svolgimento delle attività nautiche e balneari.
L’attività di controllo, nell’ambito dell'”Operazione Mare Sicuro”, è stata portata avanti dall’alba fino a tarda sera con le Sale operative di tutti i Comandi regionali in stato di allerta h24, pronte a raccogliere richieste di aiuto ed a coordinare gli interventi di soccorso.
Oltre duecento i militari impiegati nella quattro giorni di controlli e verifiche che, da bordo di motovedette o da terra, hanno vigilato affinché tutto si svolgesse secondo le regole.
L’impiego di elicotteri ha consentito di sorvegliare a lungo raggio tutta la fascia costiera ed un dispositivo navale dedicato ha pattugliato giorno e notte le acque dell’arcipelago toscano.
A terra i controlli sono stati mirati al rispetto dell’ordinanza di sicurezza balneare, con accurate ispezioni ai servizi di salvamento, controllando la presenza vigile dei bagnini e le dotazioni di salvataggio delle rispettive postazioni.
Fatti rispettare i percorsi agevolati per il libero accesso al mare per le persone diversamente abili. Ma non solo.
I militari della Guardia Costiera sono dovuti intervenire, anche a seguito di specifiche segnalazioni pervenute, per l’abusiva occupazione di spiaggia libera in diverse località.
I “furbetti dell’ombrellone”, per assicurarsi il posto in prima fila; avevano posizionato le proprie attrezzature da spiaggia nottetempo, ben prima dell’orario consentito dalle varie ordinanze comunali.
In due casi si è trattato addirittura di ditte regolarmente autorizzate al noleggio delle attrezzature che avevano così provato a riservare il posto migliore per i propri clienti. Quasi 200 le attrezzature balneari sequestrate.
Sotto il profilo ambientale, è stato verificato lo stato di conservazione e recinzione dei tanti siti lungo gli arenili della nostra regione dove le tartarughe marine quest’anno hanno deciso di nidificare.
In mare l’attività di controllo si è concentrata:
sull’osservanza dei limiti di navigazione in prossimità della costa e nelle aree marine protette, sia in termini di distanza che di velocità;
patenti nautiche, dotazioni di sicurezza a bordo, numero massimo di persone trasportabili e corretto esercizio delle attività commerciali con unità da diporto i principali target.
Oltre trenta le multe notificate ad altrettanti trasgressori per aver navigato o ancorato in aree di mare non consentite, sia in aree riservate alla balneazione, sia all’interno di aree vietate.
Sanzionato anche qualche diportista per mancanza di documenti a bordo. Singolare la comune giustificazione: “era così tanta la voglia di uscire in barca che ho dimenticato di prendere i documenti…”
Due invece i natanti sequestrati per mancanza di copertura assicurativa.
A tantissime delle unità trovate in regola (sono stati circa 500 i controlli complessivamente eseguiti ad unità da diporto nel ponte di ferragosto); rilasciato il “Bollino blu”, iniziativa anche quest’anno riproposta da specifica direttiva ministeriale finalizzata ad evitare la duplicazione dei controlli in mare.
Non sono mancate le attività di assistenza a natanti in difficoltà:
Il salvataggio di tre turisti stranieri a seguito del ribaltamento di un pedalò a Follonica. Soccorse all’isola d’Elba: un’imbarcazione a vela a Marciana Marina con 2 persone a bordo che aveva perso l’elica; un’altra a Porto Azzurro col motore in avaria; a Marina di Campo un natante che imbarcava acqua ed in procinto di affondare poi, condotto in porto senza conseguenze per gli occupanti.
L’Ammiraglio Angora, Direttore Marittimo della Toscana spiega:
“abbiamo voluto far percepire al cittadino la nostra prossimità. Tengo a sottolineare che i nostri messaggi di prevenzione e sensibilizzazione; diffusi in ogni occasione tra gli operatori e i cittadini, hanno stimolato un generalizzato maggiore senso di responsabilità da parte di chi vive il mare.
Assumere comportamenti corretti significa far diminuire gli incidenti e rispettare l’ambiente.
Tante, dunque, le situazioni di regolarità e corretta fruizione di spiagge, mari ed aree protette.
Ancora troppe, purtroppo, quelle situazioni che abbiamo dovuto sanzionare a causa di comportamenti imprudenti o scorretti che non sono tollerabili perché mettono in pericolo la vita umana o l’ambiente. Tuttavia, il bilancio è certamente positivo.”
L’impegno rafforzato della Guardia Costiera proseguirà per tutta la stagione estiva per continuare ad assicurare la sicura e corretta fruizione del mare e delle spiagge.