La Lega sullo stress del personale sanitario
Roberto Biasci e Jacopo Alberti(Lega): “ Livorno: il caso dell’aggressione di un medico ad un paziente al pronto soccorso dell’ospedale. fatto da condannare, ma lo stress del professionista potrebbe avere determinato la sua inconsulta reazione”
“Per sgombrare ogni dubbio-affermano Roberto Biasci e Jacopo Alberti, Consiglieri regionali della Lega-vogliamo assolutamente stigmatizzare il comportamento del medico operativo presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Livorno che ha aggredito un paziente, dicendogli di rivolgersi, per le sue esigenze, al nosocomio di Pisa.”
“Fatta questa doverosa premessa-proseguono i Consiglieri – non per giustificare l’atteggiamento del professionista, ma per analizzare meglio il suo comportamento, è doveroso, a nostro avviso, prendere in considerazione il fatto che il medico in questione potesse essere, magari, stressato per un’iperattività che nei Pronto Soccorso, vista anche la periodica carenza di personale, è ormai all’ordine del giorno.”
“Pertanto-precisano gli esponenti leghisti-pensiamo sia giusto capire fino in fondo quali siano state le reali motivazioni che hanno portato il sanitario ad avere un atteggiamento sconsiderato nei confronti di una persona che chiedeva assistenza.”
“Solitamente – sottolineano Biasci ed Alberti – i punti di emergenza degli ospedali sono quelli maggiormente messi sotto pressione e quindi essendo i medici degli esseri umani, può succedere, anche se non dovrebbe accadere, di perdere le staffe.” “Insomma-concludono Roberto Biasci e Jacopo Alberti – chiediamo che la presumibile e naturale indagine interna da parte dell’ospedale labronico, tenga presente i vari fattori che possono aver scatenato il comunque censurabile comportamento del sanitario.”
Gruppo Lega